OMEGNA- 27-03-2023-- Una videointervista quella rilasciataci da Luigi Songa in cui il candidato a sindaco di Omegna dice la sua verità sul perchè il centro destra non è riuscito ad esprimere un candidato unitario:

“Il centro destra sta pagando ancora la fine della scorsa amministrazione Marchioni- spiega-  dove ci sono stati tutta una serie di problemi noti, e di spaccature, che ancora adesso hanno riflessi sulla situazione locale.

E’ un peccato, c’era la possibilità di fare molto bene, c’era un candidato sindaco che funzionava, ma alcuni nella coalizione hanno deciso di fare prevalere delle logiche di parte e non generale. Adesso vedremo.

Noi fummo i primi a declinare una candidatura, che era coerente con Massimo Nobili, persona con esperienza amministrativa, con entrature anche di carattere più alto del territorio, quindi di carattere regionale, nazionale, anche legato al mondo della filantropia. Poteva essere un ottima candidato per il centro destra ed un ottimo sindaco per la città di Omegna, così non è andata…

Abbiamo scelto di scendere in campo, io e il mio gruppo, perché davanti agli atteggiamenti personalistici tenuti da altri del centro destra non potevamo fare finta di niente.

Ce la giochiamo, crediamo nel futuro di questa città e vogliamo metterci tutto il nostro impegno. L’abbiamo detto nel nostro programma elettorale, per Omegna il declino non è ineluttabile, anzi vogliamo farla rinascere.

Credo che alla fine il resto del centro destra troverà una quadra, forse un po’ raffazzonata, ma la troveranno. L’unione del centro destra è compromessa, la partita è chiusa definitivamente, ce la giochiamo nelle urne, se gli omegnesi vogliono bene alla città sapranno cosa votare".