OMEGNA- 10-01-2023-- L’Ufficio Demografico del Comune di Omegna oggetto di sperimentazione per un accrescimento e un miglioramento del servizio da offrire alla cittadinanza. Da lunedì 2 gennaio una serie di misure tecniche concorreranno a rendere sempre più all’altezza questo importante ufficio comunale, sito in Piazza Salera 14.
Nell’atrio, al piano terra, troverà posto un “totem del cittadino”, ovvero un prisma a base triangolare alto due metri con le seguenti indicazioni:
sulla facciata verso l’esterno, gli orari e le varie funzioni degli sportelli presenti al primo piano, secondo vari colori (rosso, verde e blu); sulla facciata verso l’interno, i moduli che possono essere ritirati e precompilati dall’utente.Di fianco al totem vi saranno tre distributori di biglietti colorati e numerati, secondo lo sportello a cui si intende accedere. Al primo piano, sopra all’entrata, vi saranno tre display colorati che forniranno il numero sequenziale delle pratiche in corso. In questo modo l’utente potrà regolarsi sul tempo d’attesa. Una volta varcato l’ingresso dell’ufficio, saranno disponibili i vari sportelli con tanto di numero, nome e tipo di servizio reso. "In questo modo, si spera, di rendere più agevole il rapporto con l’utenza da parte dell’Ufficio Demografico – sottolinea l’Assessore al personale e all’anagrafe Franco Gemelli –. Inoltre, con l’assenso del proprietario dello stabile, vorremmo poter mettere alcune sedie nell’atrio davanti all’ingresso, questo per offrire un minimo di agio alle persone che ne hanno bisogno".
Queste migliorie tecniche hanno permesso all’Amministrazione Comunale di varare un nuovo orario da lunedì 2 gennaio:
dalle 9,30 alle 13,00 lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì; dalle 15.00 alle 17,00 mercoledì; dalle 9,00 alle 12,00 il primo e il terzo sabato del mese; chiuso il martedì.Si passa così dalle 16 ore attuali alle 19 ore settimanali di servizio al pubblico, con orari decisamente più adeguati a chi lavora.
“Un gruppo giovane e ben motivato si sta facendo carico di un ufficio oggettivamente non facile – aggiunge Gemelli –. L’augurio è che a tale disponibilità faccia riscontro un modo diverso, più comprensivo e più collaborativo da parte degli utenti. Se si riuscirà in tale impresa sarà gratificante per tutti. Del resto, l’Ufficio Demografico un po’ per le lunghe code sulle scale, un po’ per la tensione di fondo tra addetti agli sportelli e cittadini, era oggetto di un malessere nemmeno troppo velato. C’è voluto il tempo necessario per la messa a fuoco della situazione per poi provare a proporre delle soluzioni. I tempi legati a fattori di mobilità e nuove assunzioni non sono stati brevi. È stato necessario trovare la persona in grado di gestire al meglio un ufficio che quotidianamente ha a che fare con decine di pratiche diverse. Un compito non facile che, a un mese e poco più di attuazione, sta portando a dei primi e significativi risultati: volti più distesi, assenza di code, pratiche più veloci”.