ORTA - 25.09.2015 - “Carlo Bascapè
vescovo riformatore. L’attualità della sua opera tra Chiesa e società” è il titolo delle celebrazioni per il quarto centenario della morte del maggiore vescovo novarese dopo il patrono san Gaudenzio. Le promuove la diocesi insieme all'”Associazione di storia della Chiesa novarese” e all’Archivio storico diocesano. Due degli appuntamenti si terranno a Orta. Il primo domenica: alle 16, con inizio dal sagrato della chiesa del Sacro Monte, è prevista una visita sul tema “Bascapè e l’arte sul lago d’Orta” condotta da Marina Dell’Omo dell’”Associazione di storia della Chiesa novarese” con Ivana Teruggi, autrice di un saggio sul tema in corso di pubblicazione sulla rivista “Novarien”. E poi lunedì 28 alle 10 sempre Orta ospiterà un incontro per i sacerdoti. La tavola rotonda su “400 anni dopo Bascapè: cura pastorale e attenzione culturale di un grande vescovo” vedrà gli interventi del vicario generale della diocesi Fausto Cossalter, di quello episcopale per il clero Gianluigi Cerutti e del direttore dell’Archivio storico diocesano Mario Perotti. Dopo la presentazione dell’edizione della “Novaria” di Bascapè, le conclusioni saranno tracciate dal vescovo Franco Giulio Brambilla.