PETTENASCO- 06-11-2018- Si è conclusa ieri, lunedì 5 novembre, la tre giorni che Pettenasco ha dedicato alle celebrazioni del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che quest’anno è coinciso anche con il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale.
Il primo momento particolarmente toccante lo si è vissuto alle ore 19 di sabato quando una rappresentanza del Gruppo Alpini di Pettenasco si è ritrovata al Monumento ai Caduti per un minuto di silenzio, pochi attimi di raccoglimento molto intesi e carichi di commozione.
Domenica 4 novembre dopo la Santa Messa delle ore 11 celebrata da don Giuliano Ruga, c’è stata la benedizione e la posa delle corone al Monumento ai Caduti, a seguire la preghiera e poi il discorso di Franco Sartirani, sindaco di Pettenasco. Al termine c’è stata la posa delle corone alle lapidi nelle frazioni di Crabbia e Pratolungo.
Ieri, lunedì 5 novembre, i protagonisti delle celebrazioni del 100° anniversario della fine della Grande Guerra sono stati i bambini della Scuola Primaria che alle ore 10.30 hanno liberato nel cielo 100 palloncini verdi bianchi e rossi.
Con i bambini c’erano le maestre Barbara, Antonella, Giovanna, Marisa, Simona e Silvia e anche alcuni componenti del Gruppo Alpini di Pettenasco.
Sono stati tre giorni davvero intensi quelli che si sono vissuti a Pettenasco per commemorare il 4 novembre, tre giorni per non dimenticare e per riflettere sul significato del coraggio, del sacrificio, del senso del dovere, del concetto di Patria e sulla nostra storia per fare in modo che proprio il passato sia d’insegnamento per il futuro.
r.a.