GRAVELLONA TOCE-27-07-2018 - Una visita davvero particolare quella organizzata da Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone, in collaborazione con l’associazione Archeologico culturale “Felice Pattaroni” socio di Ecomuseo, la Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio della province di Biella-Novara-Verbania e Vercelli e l’Università di Torino svoltasi giovedì 26 luglio, denominata “Scopriamo il passato di Gravellona”. L’iniziativa è nata per valorizzare il grande lavoro svolto in questi anni all’insegna della riscoperta di un passato molto antico che ha caratterizzato Gravellona Toce e molto sentito dal Comune, tanto da aver patrocinato l’evento ed era presente alla gita anche l’assessore Cristina Franchi, e sfociato nel progetto che ha permesso la rinascita dell’Antiquarium e la mostra “Memorie dal passato”. La visita guidata che ha visto la partecipazione di un folto pubblico è iniziata con la spiegazione della mostra a cura della dottoressa Francesca Garanzini e la collaboratrice Melania Semeraro, è proseguita con il saluto della presidente dell’associazione Pattaroni che da sempre è il “braccio operativo” di molte iniziative culturali e di riscoperta del territorio, Alberta Ragnoli, ed un veloce ricordo dello studioso Felice Pattaroni. Il clou del pomeriggio è stata la visita allo scavo archeologico in atto al Motto, realizzato dall’Università di Torino grazie alla grande disponibilità del capo cantiere Gianbattista Parodi, che ha mostrato ai presenti le primissime novità che la campagna di scavi sta portando alla luce. In particolare nelle vicinanze dell’edificio A, così definito da Felice Pattaroni, sono stati rinvenuti resti di un edificio, separato dal blocco edificato e ben visibile e si è potuto ipotizzare meglio come è stato distrutto l’edificio C, in quanto nei lavori stratigrafici di scavo si sono rinvenute diverse fasi che fanno supporre l’implosione dell’edificio a causa di un incendio e con una tecnica particolare che prevedeva la destabilizzazione della struttura togliendo alcune pietre portanti, principalmente sugli angoli della struttura, tecnica utilizzata fra fine 1200 ed inizio 1300.
Samuel Piana