GRAVELLONA TOCE- 17-06-2018- L’articolo pubblicato dal quotidiano online “Cusio 24” e le foto su facebook, della celebrazione nella palestra della scuola media Galileo Galilei a Gravellona Toce, della festa di fine ramadan ha scatenato la polemica sull’autorizzazione concessa dal comune alla comunità musulmana. Ad alimentare la polemica contro gli extracomunitari in città sono stati alcuni fan del neo governo giallo-verde che hanno portato il leader della Lega nord Mario Geraci ad attaccare il sindaco Morandi e affermare: “Il prossimo anno con la lega che amministrerà Gravellona non sarà più concessa ai musulmani”. Il prossimo anno si terranno le elezioni amministrative e il consigliere di opposizione Geraci, visto il vento in poppa elettorale di questi mesi, è convinto che Lega e M5S saranno premiati dagli elettori. Geraci ha rincarato la dose: “Con la Lega partito di riferimento le cose cambieranno a partire dall’azzeramento dei contributi agli extracomunitari, ai progetti di lavoro per soli italiani che questa amministrazione (di sinistra) ha dimenticato”. La polemica su facebook ha coinvolto anche alcuni tocensi favorevoli al cosiddetto manifesto del leader leghista e ministro dell’Interno Salvini “Prima gli Italiani” e contro gli sbarchi dei migranti nei porti Italiani. Anche il consigliere di maggioranza Marigliano Darioli, ha ricordato al consigliere leghista Geraci: “Quando lui era assessore della giunta Giro di centro destra, è stato sempre dato il consenso di utilizzare la palestra ai musulmani per svolgere la festa di fine ramadan”. Il giovane Zakaria Bouchbika, di origine marocchina ma nato in Italia, studente e capitano della squadra di calcio giovanile piemontese, ha replicato a Geraci e i fan della Lega: “Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa, come recita la nostra Costituzione”. Nessuna replica invece, come sempre accade, per non alimentare la sgradevole polemica contro gli extracomunitari musulmani, da parte degli aderenti al centro culturale italo-arabo di corso Sempione di Gravellona Toce. Una comunità islamica quella tocense, che giunse e fu accolta nei primi anni ’70, dall’allora parroco don Angelo Ferrari, nei locali dell’attuale oratorio sito in via Liberazione.
G.P.C.