PETTENASCO- 09-06-2018- I bambini della Scuola Primaria di Pettenasco giovedì mattina sono arrivati a scuola sapendo che sarebbe stato un giorno speciale… sì, il giorno della festa di fine anno scolastico, un momento tanto atteso per festeggiare in compagnia la fine della scuola.
Alle 20.45 di giovedì all’Eurotenda era tutto pronto e la serata ha preso il via con puntualità e brio.
Come prima cosa c’è stato il saggio musicale eseguito dai bambini di terza quarta e quinta, uno splendore vedere e sentire flauti, chitarra, tastiere, ukulele, percussioni e tubongo…una vera delizia!
A seguire c’è stato lo spettacolo di drammatizzazione con tutti i bambini: ognuno di loro ha interpretato una parte ben precisa, fra i vari personaggi c’era intesa, il ritmo è sempre stato fluido e ogni bimbo ha dato il meglio di sé.
Quella proposta è stata una rappresentazione colorata, accattivante e curata nei minimi dettagli che ha coinvolto il pubblico presente portando l’attenzione sul tema delle emozioni.
Orco Babau e Strega Malu’ hanno fatto un incantesimo sul paese e a causa di ciò sono sparite tutte le emozioni, una pioggia avvelenata e d’un tratto nessuno più rideva, nessuno più piangeva, nessuno che gridava e neanche una persona che si emozionava…che brutto vivere così!
Poi però sono intervenuti i folletti colorati che hanno fatto un bel volo su tutte le case del paese e l’hanno colorato di emozioni. Evviva! Che bello! Tutti sono ritornati a gioire, arrabbiarsi, divertirsi…tutti sono usciti dall’anonimato e dall’apatia e sono ritornati vivere.
La “punizione” per Orco e Strega? Non la prigione, non un castigo ma la scuola, la scuola di felicità!
Un’ottima idea per far capire ai due che è impossibile vivere senza emozioni.
Attraverso una trama lineare e pulita, lo spettacolo è stato un focus pregno di significato sul percorso educativo che tutti gli alunni hanno svolto durante l’anno scolastico, la scuola è un importante luogo per lo sviluppo dell' intelligenza emotiva e attraverso laboratori e attività scrupolosamente predisposte, i bambini hanno avuto la possibilità di sviluppare questa conoscenza delle e sulle emozioni.
Da sottolineare anche la bravura degli alunni della classe quinta che hanno suonato “La Bella e la Bestia” e “Lo Chiamavano Trinita”, un plauso particolare va fatto al maestro Piero Macaluso che ha curato tutti gli arrangiamenti ed è stato la colonna sonora dell’intera serata.
Tanta bravura ha conquistato anche il sindaco Franco Sartirani che si è complimentato e ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale a tutti i presenti, poi ancora canti, balli e la contentezza di tutti nel vedere i bambini circondati dal corpo docente in questa serata di festa.
Tra gli applausi di genitori, parenti e amici e gli occhi lucidi di tutti si è sentito davvero il senso di appartenenza a una valida e accogliente comunità.
Un momento particolarmente toccante lo si è vissuto quando gli insegnati hanno proposto un loro pensiero per salutare i bambini di quinta che il prossimo anno scolastico andranno alle Scuole Medie, a loro gli auguri più belli e anche un significativo regalo, una pergamena con la poesia intitolata "Una valigia piena di... ".
Antonella, Barbara, Cesare, Sofia, Luisella, Marisa, Nunzia e Simona proprio non ce l’hanno fatta a non emozionarsi lì con i loro alunni, è stato bello vedere così tanta partecipazione e così tanto affetto. Questa è la scuola bella, questa è la vera scuola!
Oltre al saggio ci sono state due iniziative parallele che hanno arricchito la serata: su iniziativa del Gruppo Alpini sezione di Omegna i bambini hanno fatto dei disegni afferenti le Penne Nere, i presenti alla festa hanno votato quello preferito e tre di questi disegni saranno esposti nell’ambito di una mostra che si terrà il prossimo 20 ottobre a San Maurizio d’Opaglio.
Altra iniziativa è quella organizzata dai genitori: mamme, papà, nonne e nonni si sono messi all’opera e hanno preparato delle bellissime torte da portare alla festa, i bambini hanno votato quella preferita, poi i dolci sono stati venduti e il ricavato di questa vendita è stato destinato al fondo genitori per attività legate alla scuola.
Unica nota leggermente stonata…il meteo. Appena terminato lo spettacolo è arrivato puntualissimo il brutto tempo: vento forte e freddo, tuoni e pioggia, tanta pioggia... Questo ha guastato la parte delle votazioni, genitori e bambini hanno votato torte e disegni ma purtroppo hanno dovuto fare tutto frettolosamente ed è stato un peccato non ci sia stata la possibilità di terminare in maniera serena e tranquilla una così bella serata.
Le torte però sono state vendute tutte, e questa è un’ottima cosa!
Sulla serata si esprime, entusiasta, Maura Limanni che oltre ad essere mamma di due bimbe che frequentano la Primaria di Pettenasco, è anche attiva rappresentante delle classi terza e quarta: "Sono contenta della serata che a mio avviso è ben riuscita, tutti i bambini sono stati partecipi, collaborativi e anche molto eccitati. Con il maestro di musica Piero hanno potuto rendere partecipi tutti i presenti dell’ottimo lavoro svolto durante l’anno. La rappresentazione teatrale -continua contenta Maura Limanni- è stata coinvolgente e ha rispecchiato il lavoro svolto sulle emozioni. Commuovente il saluto che le maestre hanno fatto ai “grandi” e il saluto di tutti al mitico teacher Cesare che ha terminato la sua esperienza nella Scuola di Pettenasco".
Anche gli insegnanti parlano di una serata ben riuscita e ci tengono a ringraziare tutti quanti hanno reso possibile la realizzazione della stessa.
r.a.