OMEGNA- 31-05-2018- E' stato presentato oggi
il nuovo progetto di Admo sezione Verbano Cusio "Tiziano Beltrami", con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Vco e in collaborazione con D.O.M.O. (Donatori Ossolani Midollo Osseo) e la Fondazione Forum, che propone agli istituti di istruzione superiore del Vco la rappresentazione teatrale "Johnny mio Fratello", curato dalla compagnia teatrale "Vento di Teatro", al fine di sensibilizzare i giovani sul tema della donazione del midollo osseo. "Questa iniziativa- le parole del presidente di Admo Verbano Cusio Augusto Quaretta- Un dono che ti dona, vuole coinvolgere un numero sempre maggiore di possibili donatori". Lo spettacolo teatrale diventa un potente mezzo di comunicazione per trasmettere ai ragazzi il significato umano e solidale della donazione, senza tralasciare gli apsetti medico-scientifici. "L'idea- prosegue Quaretta- è quella di proporre questo spettacolo teatrale alle scuole e per l'anno scolastico 2018-2019 offriremo, senza che le scuole debbano pagare nulla, questa rappresentazione agli studenti". Già stabilita, a grandi linee, la data in cui la rappresentazione andrà in scena ad Omegna con il Teatro Sociale che ospiterà "Johnny mio Fratello" nell'ultima settimana di settembre o nella prima settimana di ottobre. Successivamente verrà riproposto anche a Verbania e Domodossola con le date che sono in fase di definizione.
I giovani spettatori sono trasportati in un mondo reale fatto di paure e speranze, raccontato dalle due famiglie protagoniste. Mentre una affronta il dramma della malattia, l'altra, in contemporanea, vive il percorso di presa di coscienza dell'importanza della donazione.
Al progetto, come detto, ha aderito la Fondazione Comunitaria del Vco: "Abbiamo accolto con favore- le parole del Presidente Maurizio De Paoli- questo progetto per tre motivi. Innanzitutto perchè mette in evidenza la cultura del dono. In secondo luogo perchè permette di fare rete e aggrega diversi enti e realtà, e infine perchè è rivolto ai giovani".
Silvia Stelitano, di D.O.M.O., ha garantito sulla bontà dello spettacolo teatrale: "La prima volta che lo abbiamo proposto, il 20 ottobre 2012, abbiamo avuto un grosso riscontro dal pubblico, così come nelle successive occasioni in cui lo abbiamo riproposto. Siamo orgogliosi di collaborare con Admo a questa iniziativa".