GRAVELLONA TOCE- 27-01-2018- E’ terminata nel tardo pomeriggio di venerdì la paura per le famiglie evacuate della palazzina in corso Sempione a Gravellona Toce, a causa dell’incredibile incidente del giorno precedente, quando una betoniera dell’impresa Alberto Comm. Giacomini, dopo aver urtato all’altezza della rotonda una piccola autovettura, finiva la sua corsa sfondando la vetrina del bar Milano. Tutte le famiglie residenti nella palazzina, che avevano dovuto trascorrere la notte in albergo, dai parenti e dagli amici poco dopo le 17 di venerdì 26, sono tornate a casa. Il primo cittadino gravellonese Gianni Morandi, con una ordinanza, autorizzava la riapertura del tratto stradale in corso Sempione e consentiva ai residenti della palazzina di rientrare nelle proprie abitazioni. Una famiglia, dopo lo spavento e il timore per la propria abitazione, ha postato su facebook tutta la sua gioia: “Ringrazio tutte le persone che in questo momento ci sono state vicine con messaggi e parole, dai vigili del fuoco, al sindaco e all’amministrazione comunale e ai soccorsi dove siamo stati sistemati in albergo”. Con l’ordinanza presa dal sindaco, a seguito i controlli dei tecnici e i lavori di messa in sicurezza della struttura dello stabile, sabato mattina ha potuto anche riaprire l’attività per la vendita di tabacchi e di commercio. Ci vorrà invece, visti gli ingenti danni subiti a causa dello sfondamento della vetrina da parte della betoniera, prima che il bar Milano potrà riaprire l’attività e accogliere la sua clientela. Le indagini n corso della Polizia stradale provinciale, dovranno accertar le cause che hanno generato l’incidente. Per la guarigione dell’autista della betoniera, ricoverato all’ospedale Castelli di Verbania, ci vorranno una trentina di giorni, mentre per la conducente dell’autovettura Volkswagen, investita dalla betoniera e alla passante investita, sono state riscontrate lesioni non gravi.
G.P.C.