GRAVELLONA TOCE- 14-01-2018- Della riparazione delle buche stradali, si occupa il Comune, dichiara il Primo cittadino gravellonese e non i privati, come chiedono le minoranze. Non è piaciuta al sindaco Gianni Morandi l’interpellanza presentata dai consiglieri comunali d’opposizione Paolo Nocilla, Marco Ronco e Mario Geraci, riguardante le numerose buche, per la mancata manutenzione del manto stradale. Al Primo cittadino tocense, non è piaciuto in particolare, scrive nella risposta all’interpellanza, l’accostamento fatto dalla minoranza ad un territorio della Turingia, di un Land tedesco che, a causa del suo indebitamento pubblico, pare si sia dovuto rivolgere ad uno sponsor privato per riparare le buche sulle strade. E subito bolla i consiglieri di minoranza per la loro “approssimazione”, nell’affrontare i problemi della città. “Peccato che il Comune del Land tedesco non esista nemmeno -precisa il sindaco Morandi- ma voglio tranquillizzare i gravellonesi che non andremo a chiedere, come propone la minoranza, ai cittadini di pagare il ripristino delle strade per le buche che si formano a causa della pioggia, la neve e la formazione del ghiaccio”. Le condizioni climatiche, specie in inverno, come è noto, procurano parecchi danni alle arterie viarie, in primis, al manto stradale. Quanto poi al tema degli interventi per la posa dei sottoservizi (fibra ottica, telefonia, energia elettrica, gas, acquedotti e rete fognaria), che causano disagi e danni, il sindaco chiarisce: “Continueremo ad utilizzare le risorse del Comune, sia per far fronte agli interventi d’urgenza e radicali ma, anche, per il miglioramento di strade e marciapiedi”. Gli interventi per l’urbanizzazione o per la posa di sottoservizi, ad opera di privati, Morandi ribadisce: “Sono a carico delle ditte che hanno operato o aperto delle trincee sulle strade, com’è avvenuto per Telecom”, per la posa della fibra ottica”.

G.P.C.