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cons comunale gravellona

GRAVELLONA TOCE- 01-01-2018- I consiglieri gravellonesi di minoranza, hanno votato contro la delibera di approvazione del bilancio di previsione economico e di programma 2018. Venerdì 29 dicembre si è tenuto l’ultimo consiglio comunale del 2017 di Gravellona Toce, con all’ordine del giorno l’approvazione degli incarichi di studio e consulenza di esterni; i gettoni di presenza per i consiglieri (16,27 euro lorde); l’addizionale delle aliquote dell’IRPEF; dell’IMU e la TASI, per l’anno 2018. Con i soli voti della maggioranza, su proposta dell’assessore al bilancio Palo Ciana, il consiglio comunale ha approvato le aliquote già in vigore nel 2017 anche per il prossimo anno, con l’esenzione dell’addizionale IRPEF tutti i cittadini che hanno un reddito inferiore a 12 mila euro. Approvato anche il bilancio di previsione 2018: illustrato dall’assessore al bilancio Ciana e dal sindaco Gianni Morandi, che pareggia per 5 milioni e 700 mila euro. “Non ricordo -ha chiosato Morandi- da quando siedo sui banchi del consiglio comunale di Gravellona Toce, che sia mai stato approvato il documento di bilancio economico e di programmazione previsionale, prima che iniziasse il nuovo anno”. Diverso invece il commento dei consiglieri di minoranza Marco Ronco, Mario Geraci e Paolo Nocilla che, hanno criticato e votato contro la giunta Morandi: ”Per non aver ridotto le aliquote comunali, come avvenuto in altri comuni, a carico delle famiglie e di essersi solo accontentati di mantenere le vecchie aliquote e tariffe comunali”. Alle critiche della minoranza ha risposto l’assessore al bilancio Ciana: “Le entrate limitate, non ci hanno permesso di ridurre le aliquote e le tariffe alle famiglie, a causa il taglio dei trasferimenti del governo nazionale al bilancio comunale che, dal 2011 al 2014 è passato da 1 milione e 300 mila a 500 mila euro. Comunque, abbiamo deciso -ha rimarcato l’assessore-. di mantenere inalterate tutte le tariffe, di estendere e migliorare l’offerta dei servizi del Comune e, realizzare opere importanti per la città”. La giunta Morandi, conta di reperire risorse economiche aggiuntive, per circa un milione e 500 mila di euro, da parte di fondazioni, enti locali, Regione, governo e UE, allo scopo di finanziare per realizzare e completare le opere pubbliche. Nel 2017 gli accertamenti sull’evasione fiscale ha prodotto di recuperare al Comune tocense 115 mila euro.

G.P.C.

 

 

 

 

 

 

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