GRAVELLONA TOCE-18-12-2017- Con la costituzione martedì 12 dicembre ad Arona, del Comitato dei sindaci a sostegno dei pendolari e del territorio serviti dalle 4 linee ferroviarie Domodossola-Milano, Arona-Novara e Santhià, si potrà dare voce alle molte problematiche che da decenni i cittadini lamentano nei confronti della società di Rfi, responsabile dell’infrastruttura ferroviaria. Del neo Comitato dei sindaci delle 4 linee ferroviarie, fa parte anche la città di Gravellona Toce e, proprio nei giorni scorsi, molti cittadini hanno segnalato al primo cittadino Gianni Morandi, l’annoso e persistente problema sui ritardi del passaggio a livello in via Realini. Il disagio si crea più volte al mattino e nel primo pomeriggio, a causa l’abbassamento delle sbarre ferroviarie, per un’attesa tra i 15 e 20 minuti d’orologio, impedendo di fatto il traffico per gli autoveicoli pesanti e cassonati. Il tema d’apertura e chiusura delle sbarre in via Realini, come quello per le vibrazioni e il rumore dovuto al passaggio dei treni merci, è un vecchio problema, già affrontato invano dalle varie amministrazioni che fin qui si sono avvicendate. Il sindaco Morandi, nei giorni scorsi sollecitato sulle problematiche e disservizi della tratta ferroviaria, ha dichiarato che saranno sottoposti all’attenzione di Rfi, i temi relativi all’attesa dell’apertura delle sbarre ma, anche, alla problematica del rumore e la velocità dei treni merci che attraversano i centri abitati. Sulla questione più sentita dai gravellonesi, il sindaco ha commentato: “Il problema dell’attesa con le sbarre chiuse non è tanto per le auto che possono passare nel sottopasso di via Liberazione ma per le ambulanze, i camion dei pompieri e gli scuolabus che sono costrette ad andare fino a Santa Maria, in territorio di Casale Corte Cerro”. Sempre il primo cittadino Morandi, ha sottolineato: “Il neo Comitato dei sindaci, costituito ad Arona, si pone l’obiettivo di affrontare le diverse problematiche dal rumore, alle vibrazioni, ai confort sui treni dei pendolari, agli orari e la chiusura dei passaggi a livello”. I gravellonesi, appreso della notizia di costituzione del Comitato dei sindaci delle 4 tratte ferroviarie, nato allo scopo di dare una maggiore voce ai tanti disservizi che quotidianamente cittadini e pendolari subiscono, al momento rimangono molto scettici sulla riuscita di ottenere le giuste risposte da parte della società Rfi.
G.P.C.