S. MAURIZIO D'O. - 11.06.2015 - Le chitarre di Maurizio Cuzzolin e l'arte di Giovanni Pelosi. (foto) Entra nel vivo la decima rassegna “Un paese a sei corde”. Sabato alle 21, nella sede dell'associazione “La finestra sul lago” di Lagna di San Maurizio e in caso di maltempo al teatro degli Scalpellini, inizierà ufficialmente il cartellone con un appuntamento dedicato alla sezione “Liutai sul lago” che, curata con “Fingerstylelife” del chitarrista borgomanerese Dario Fornara, intende avvicinare il pubblico al mondo della chitarra con un approccio insolito e particolarmente stimolante. Così già alle 17 gli spettatori potranno incontrare e conoscere un liutaio e la sua produzione, e alla sera ascoltare un concerto di artisti di alto profilo professionale che suoneranno le sue chitarre. Cuzzolin è di Oderzo, in provincia di Treviso, e da anni crea “Le Great OwlGuitars”, modelli che si ispirano alla tradizione americana, con varianti nelle forme e nei particolari costruttivi. Formidabili strumenti che nascono da una grande passione, da anni di studio dell’arte liutaria e dalla conoscenza dei materiali. E a presentarle e interpretarle ecco un ospite d'eccezione come Pelosi, chitarrista romano fingerstyle. Già più volte ospite di “Un paese a sei corde” (ha anche aperto la seconda edizione), è inoltre organizzatore del festival “Ferentino Acustica”.