OMEGNA- 08-12-2017- L'Anpi scende in campo e attraverso un Comunicato Stampa condanna gli eventi degli ultimi giorni: "Oggi in Italia, ma non solo, neofascismi e neonazismi stanno raggiungendo con il loro attivismo quotidiano un alto livello di pericolosità sociale. La Sezione ANPI di Omegna e Zona Cusio, fa propria la dura, preoccupata e sdegnata condanna dell’ANPI Nazionale per i fatti delittuosi e spregevoli avvenuti in questi giorni ad opera di gruppi e movimenti che si richiamano a quelle nefaste ideologie, mentre apprezza il fatto che molti partiti e istituzioni stiano finalmente prendendo consapevolezza dell'attualità e dell'urgenza dell'anfascismo come un importante passo in avanti verso la costruzione di una democrazia piena e responsabile. Per questi moviti, ricordando a tutti che la nostra città è stata culla della Resistenza nel nostro territorio ed è stata insignita della medaglia d’oro al valor civile per il contributo dato dai suoi cittadini alla Lotta di Liberazione, fa appello a tutti i propri iscritti e a tutti i cittadini che condividono la preoccupazione suscitata da questi rigurgiti fascisti e nazisti per una ferma vigilanza e mobilitazione in difesa dei valori dell’anfascismo, fondamento di una società autenticamente democratica, secondo la nostra Carta Costuzionale, ricordando a tu, ma soprattutto ai giovani, quanto sia impegnavo e difficile il cammino per mantenere la libertà faticosamente e dolorosamente conquistata. Ogni cittadina e cittadino deve sentire il dovere di esserci: è in ballo la tenuta civile del Paese. La Sezione ANPI di Omegna e Zona Cusio fa sua la richiesta, avanzata dall’ANPI Nazionale e da molte parte della società civile, di mettere fuori legge tutte le organizzazioni che si richiamano al fascismo e al nazismo e, nell'immediato, di impedire loro di candidarsi alle elezioni. No al Fasciscmo, a tutti i fascismi".