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morandi 20ottobre

GRAVELLONA TOCE- 23-11-2017- Non accennano ad abbassarsi i toni della polemica tra le minoranze e il primo cittadino gravellonese sui nuovi arrivi di richiedenti asilo a Gravellona Toce. Nella sua nota di accompagnamento della risposta all’interpellanza sui migranti, Gianni Morandi, auspica che ora il confronto si sposti sui molti altri temi di attività che riguardano l’amministrazione comunale come ad esempio la prossima inaugurazione dell’Antiquarium: “Frutto di un grandissimo lavoro sinergico -dice il sindaco- tra diverse realtà”. Proprio nell’intento di non accentuare la polemica e guardare invece ai problemi della città, il sindaco risponde a tutte e quattro domande formalizzate, nell’interpellanza sui migranti in attesa di asilo, dai consiglieri d’opposizione Mario Geraci e Paolo Nocilla. “La Prefettura -afferma il sindaco- ha risposto con una comunicazione scritta, in cui informa di aver inviato una lettera alla cooperativa, con la quale ha sottolineato la gravità di quanto accaduto e ricordando gli impegni indicati nel bando di gara sulla gestione dell’accoglienza”. Nel bando per la gestione dei profughi le cooperative ricorda la Prefettura -devono informare preventivamente l’amministrazione comunale rispetto alla disponibilità di alloggi sul territorio, come nel caso di Gravellona Toce. “In realtà dice il sindaco Morandi: “Ci siamo incontrati il 15 novembre e la cooperativa Versoprobo, si è scusata per quanto è accaduto e convenuto di condividere con il Comune il numero dei richiedenti asilo da ospitare in città, accettando la nostra decisione di non superare la quota (24) prevista dall’indicazione dell’Associazione nazionale dei comuni”. Ad oggi sono 32 i richiedenti asilo ospiti a Gravellona Toce: 24 della coop “Versoprobo” e 8 della coop “Educamondo”. Aggiunge il sindaco: “Si è convenuto che il numero dei richiedenti asilo sarà riportato a 28 come da precedenti accordi presi”. Sentiti i due consiglieri di minoranza, Nocilla afferma di essere soddisfatto per la risposta del sindaco, mentre per l’esponente della Lega Nord Geraci, riconferma la sua insoddisfazione perché i migranti a Gravellona Toce dovrebbero essere al massimo 20 e non 28. Entrambi i consiglieri, ribadiscono comunque, che vigileranno su quanto ha dichiarao il sindaco tocense.

G.P.C.

 

 

 

 

 

 

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