OMEGNA- 21-10-2017- Mattia Corbetta e Sara Rubinelli hanno illustrato ai commercianti omegnesi una prima bozza del programma di Natale per Omegna. E' successo ieri sera nel corso di un incontro a cui hanno preso parte una ventina di esercenti del capoluogo cusiano. "Il programma- ha sottolineato Corbetta- è ancora in via di definizione e siamo ben lieti di accogliere ogni suggerimento". In linea di massima, però, i festeggiamenti sono già pianificati e sono stati presentati nella sede della ex Biblioteca. Il 1° dicembre si accenderanno le luminarie che abbelliranno le vie cittadine e ci sarà l'arrivo di Babbo Natale direttamente dal lago. Un albero illuminato con luci a led sarà posizionato sotto il Municipio e a fianco tornerà il presepe. "Abbiamo incaricato- ha precisato Corbetta- un esperto in materia di presepi per creare qualcosa di bello e questa persona non poteva che essere il dottor Sergio Viganò". Presepe che verrà accesso qualche giorno dopo, il 9 dicembre, in concomitanza con i festeggiamenti dedicati a Sant'Ambrogio. Tanti gli eventi già in calendario con il mercatino di Natale ad Agrano che anticiperà di qualche giorno l'accensione delle luminarie. "Ci spiace- ha precisato Sara Rubinelli- non poter coinvolgere come avremmo voluto la Piazza Beltrami. La piazza, infatti, sarà oggetto di lavori e per quest'anno verrà coinvolta solo marginalmente ma già l'anno prossimo sarà protagonista del Natale". Una grossa novità è lo spostamento della pista di pattinaggio dalla zona dei Giardini a Piazza Salera, è confermata la presenza del trenino così come tornerà il "Villaggio di Ghiaccio" curato da Ablo (sabato 16 e domenica 17 dicembre). Sabato 23 Omegna si illuminerà con lo spettacolo piromusicale a tema natalizio curato da GFG Graziani. I festeggiamenti si chiuderanno, poi, in bellezza con il concerto, che si terrà al Sociale, di Antonella Ruggiero giovedì 4 gennaio. "La nostra intenzione- ha spiegato Sara Rubinelli- è quella di invitare ad Omegna personaggi famosi. Seguiremo questa strada e faremo uno sforzo per far si che il prezzo dei biglietti d'ingresso a questi spettacoli sia contenuto. Purtroppo non possiamo più permetterci di non far pagare per determinati spettacoli".