QUARNA SOPRA-18-10-2017- Dopo la decisione dell’amministrazione di Germagno di voler uscire dall’unione montana valle Strona e Quarne, si movimenta ulteriormente il clima politico dei piccoli comuni vallegiani e quarnesi. Nella scorsa settimana, infatti, il sindaco di Loreglia Paolo Marchesa Grandi ed il sindaco di Quarna Sopra Carlo Quaretta hanno avuto modo di discutere di una possibile fusione tra i due comuni nell’ambito di un incontro informale tra le giunte. Confrontate le condizioni, i due sindaci hanno constatato le simili condizioni di difficoltà in cui entrambi i comuni di circa duecentocinquanta anime ciascuno riversano; da qui, è nato un dialogo per parlare di una possibile fusione. “Perché no?” condividono Marchesa Grandi e Quaretta, accomunati dalla volontà di perseguire una politica di “walfare locale”: “Un amministratore saggio – ha affermato Marchesa Grandi – deve fare di tutto per portare nuove risorse nel territorio e dare più servizi. Il nostro paese conta una popolazione che per il 60% è oltre i sessant’anni”. Respinta dagli altri comuni della valle, l’idea di Marchesa Grandi potrebbe prendere vita con il comune sito dall’altra parte della montagna. “Bisogna creare possibilità per continuare, soprattutto darle a chi non ne ha” ha sostenuto il sindaco di Quarna Sopra Carlo Quaretta; intanto, lo stesso Quaretta sta valutando insieme alla giunta anche la possibilità di fusione con Quarna Sotto, i vicini di casa che sperano di poter portare a termine quello che, sia per la maggioranza che per la minoranza del consiglio comunale, era uno dei punti del programma elettorale.