MIASINO - 29.05.2015 - Al centro il futuro del castello di Miasino che è stato recentemente confiscato alla criminalità. Stamattina l'assessore regionale alla Cultura Antonella Parigi, accompagnata dal consigliere Domenico Rossi e dai sindaci della stessa Miasino, Giorgio Cadei, e di Ameno, Roberto Neri, ha visitato il complesso "per verificare le opportunità di recupero del bene - evidenzia lo stesso Rossi - nel contesto delle molte strutture già esistenti nella zona". Nel tour sono stati inseriti anche villa Nigra e il museo Tornielli. Aggiunge Rossi: "Diamo gambe alla scelta di acquisizione del bene sequestrato lavorando in sinergia con il territorio". È stato verificato lo stato della struttura e del parco circostante con l'impegno di proseguire celermente le procedure per l'affidamento a un nuovo gestore. "È necessario garantire al più presto una nuova destinazione turistica e ricettiva per valorizzare le potenzialità straordinarie di questa location. Per questo intendiamo lavorare a stretto contatto con il territorio per inserire funzionalmente il castello nel sistema di strutture già esistenti", così ha dichiarato Parigi. "La nostra è una zona - hanno aggiunto Neri e Cadei - che punta su cultura e turismo. Questo complesso potenzialmente può essere un punto di riferimento per l'intera area".