GRAVELLONA TOCE- 04-09-2017- La denuncia nelle scorse settimane di un pastore per aver perso alcune pecore sbranate da un cane randagio, il padrone di alcuni capi ovini che, solitamente pascolano liberamente nel bosco in località il Motto, ha ritrovato sabato mattina una sua capra sbranata. Dalla ricostruzione del padrone, sarebbe stato un lupo che, sceso durante la notte di venerdì dal Mottarone, avrebbe ucciso la capra. “In diciotto mesi -racconta il padrone della capra sbranata- questo è il secondo capo che ho perso. Ne ho ancora tre: spero che le capre rimaste non facciano la stessa fine”. Il proprietario non ha visto l’animale che ha ucciso e sbranato la sua capra ma, secondo lui, è stata una lupa con un cucciolo. “Di solito il lupo quando attacca azzanna l’animale al collo e lo uccide soffocandolo, come è avvenuto alla capra. E’ la tecnica che solo i lupi usano quando attaccano le pecore e le capre, poi li sbrana svuotandoli e per prima azione si mangia gli interiori”. Conclude il suo racconto il proprietario: “Quando sabato mattina ho trovato la carcassa dell’animale, erano ben evidenti i segni sul collo della capra, ecco perché dico che può essere solo un lupo e non un cane randagio”.  (G.P.C.)