GOZZANO - 21.05.2015 - Il primo conflitto mondiale "compie" cento anni. Domenica sarà passato esattamente un secolo dall'entrata in guerra dell'Italia. E proprio domenica alle 20,30 nel cortile del municipio di Gozzano sarà rappresentato lo spettacolo “La dolce guerra” di cui sono protagonisti un pioniere del cinema e una maestra precorritrice di un modello educativo “diverso”. Lui racconterà come si gira un film di guerra a sfondo patriottico, tra attori improvvisati e set fin troppo realistici. Lei spiegherà che ogni giorno si trova a dover ammonire a non fare troppe macchie d’inchiostro e a cantare i brani patriottici davvero e non muovendo solo le labbra. Il personaggio maschile è ispirato a Giovanni Pastrone, pioniere del cinema italiano, e quello femminile alla giovane maestra Fanny Del Ry che, venuta in contatto con le teorie di Maria Montessori, portò nella scuola il suo rivoluzionario impegno femminista e antimilitarista. Sotto i riflettori Mariano Arenella, che a teatro ha già diretto "La banalità del mare", reading sul lavoro in Riviera, ed Elena Ferrara che a Gozzano ha girato il film “Un palmo sotto l'ombelico” del regista Vanni Vallino e che ha collaborato con Giorgio Strehler, Luca Ronconi e Giulio Bosetti. La serata, per altro, si aprirà con l'intervento dell'insegnante di Mergozzo Barbara Podico sul tema "La voce femminile nella grande guerra. Ruoli rosa in immagini grigie".