GRAVELLONA TOCE- 13-07-2017- La sentenza del Tar del Piemonte respinge i ricorsi dei gestori delle sale di gioco e slot machine e dato ragione ai sindaci che avevano stabilito e ridotto gli orari delle attività ai patiti delle macchinette. Il sindaco Gianni Morandi esprime la propria soddisfazione, in merito alla sentenza di rigetto sui ricorsi al Tar Piemonte, dei gestori di sale da gioco, videogiochi e slot machine, nei confronti del comune di Gravellona Toce e di altri comuni rispetto al ricorso delle società di gestione dei Videopoker. “Confermo la mia preoccupazione -ha commentato il primo cittadino-rispetto alle diffuse problematiche di ludopatia che determinano notevoli problemi sociali che devono in qualche modo arginate. Temo però che le società di gestione non si arrenderanno di fronte a questa sconfitta giudiziaria e, quindi, concordo su questo tema con il sindaco di Domodossola Pizzi, che sarebbe auspicabile una linea strategica condivisa fra i vari comuni del Vco”. La crescita continua dei soggetti e individui colpiti dalla patologia del gioco delle slot macchine e videopoker è una battaglia dura, lunga e irta di ostacoli, non solo perché queste attività muovono forti interessi economici, ma anche per via della normativa e legislazione ancora poco incisiva. “Comprendo le difficoltà generate dai diversi contesti da cui si parte nelle varie realtà locali -aggiunge Morandi- ma credo che il tentativo di condivisione dei comportamenti nell’affrontare questa problematica andrebbe perseguita, proprio perchè gli obiettivi sono gli stessi come pure i rischi”. (G.P.C.)