OMEGNA- 22-06-2017- Maurizio Frisone si porta avanti e in attesa di sapere il risultato del ballottaggio comunica ai media i nomi i cognomi dei componenti della Giunta che lo sosterebbe, se fosse eletto sindaco. Sarà una squadra di cinque persone che lo affiancherà composta da chi non hanno mai svolto l’incarico di assessore nella propria vita né tanto meno di sindaco, una conditio sine qua non imposta dal candidato sindaco. “Seguiranno il mio stesso iter”- ha detto, dato che lo stesso è partito da zero, diventando prima consigliere poi assessore, vice sindaco decidendo, a fine anno 2016, di candidarsi alla poltrona di sindaco affrontando le Primarie del Pd con Alessandro Rondinelli, da cui è uscito vincitore. “La mia giunta sarà nuova, competente, potenziale e significante. La nostra missione è lavorare per la città” - ha detto Frisone oggi, nel primo pomeriggio, presentando a bordo lago, nei pressi del parco Lamberto, Alessandra Cuoretti, Alessandro Rondinelli e Renzo Sandrini. L’assessorato al Bilancio andrebbe a Rondinelli, con il quale Frisone ha svolto il cammino politico sino ad oggi, affrontando le primarie e la campagna elettorale. Stima reciproca e amicizia annunciata dai tempi delle Primarie trova conferma anche nell’annuncio dell’incarico di vice sindaco destinato a Rondinelli. Un legame forte di amicizia esiste anche tra Frisone e la trentacinquenne Alessandra Cuoretti, che avrebbe il compito di occuparsi dei rapporti con i Quartieri. “Alessandra è coordinatrice dei Quartieri di Omegna oltre ad esser presidente. Ha lavorato molto bene ed ha seguito queste realtà in modo preciso. Non vedo altra persona più competente di lei per questo incarico”- ha precisato Frisone. E’, invece, una sorpresa, Renzo Sandrini. Classe 1953, laureato in medicina, con un passato direttivo presso l’AslVco, Sandrini attualmente è presidente del Ciss Cusio. Non è un nome presente nelle liste che sostengono Frisone ma è la persona scelta dal candidato sindaco per occuparsi di Politiche Sociali. “Ho scelto Sandrini perché secondo me sul territorio non c’è persona che possa garantire una competenza tale in materia di politiche sociali”- ha spiegato Frisone. Sandrini si dice soddisfatto di questa richiesta: “Non potevo dire di no”- ha aggiunto. Nessuna dichiarazione è emersa in merito al proseguo del suo ruolo nel Ciss se Frisone venisse eletto sindaco. “ Affronteremo insieme l’argomento”- ha risposto Frisone assieme al potenziale assessore. Alla triade presentata oggi si aggiungerebbero altre due persone le cui generalità al momento non sono state svelate per motivi professionali delle stesse. A quest’ultime andrebbero gli assessorati all’Urbanistica e Lavori Pubblici e Cultura. “Posso solo dire che entrambe provengono dal mondo civico”- ha detto Frisone che non si è sbilanciato in merito alla destinazione di altri assessorati quali turismo, sport e commercio. (l.p.)