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OMEGNA- 26-05-2017-In merito ad alcune dichiarazioni rilasciate dai candidati sindaco alle prossime elezioni comunali e dai coordinamenti delle liste, relative alla “Casa della salute” il direttore generale dell’AslVco Giovanni Caruso ha inviato il seguente comunicato: “ Nei giorni scorsi sono comparse su alcuni organi di stampa prese di posizione da parte del coordinamento delle liste di cento destra, Fratelli d’Italia – An, Lega Nord, Forza Italia, “Omegna nel cuore” e delle liste “Omegna si cambia!”  e “Omegna si può! Dai Quartieri alla Città” in merito alla “Casa della Salute” di Omegna sugli interventi regionali e linee d'indirizzo per lo sviluppo del nuovo modello organizzativo dell'Assistenza Primaria, attraverso la sperimentazione delle Case della Salute.  La Regione Piemonte con Dgr 29 novembre 2016, n. 3-428 (Interventi regionali e linee d'indirizzo per lo sviluppo del nuovo modello organizzativo dell'assistenza Primaria, attraverso la sperimentazione delle Case della Salute) ha approvato le linee di indirizzo per l’avvio delle “Casa della Salute”; ha individuato le esperienze in ogni Asl già presenti e quelle da sviluppare; ha definito un primo finanziamento di 8 milioni di euro suddiviso per ogni Asl. Successivamente ogni Asl piemontese ha presentato il proprio progetto e, per l’Asl Vco, sono stati presentati i progetti relativi ad Omegna, Verbania, Crevalodossola e Cannobio ed ora siamo nella fase dell’avvio operativo in ogni realtà.  Nei primi giorni di giugno l’AslVco in collaborazione con i medici di medicina generale avvierà la valutazione congiunta su come utilizzare al meglio le risorse disponibili per i quattro progetti attualmente previsti. Tutti coloro che sono impegnati da anni per realizzare condizioni assistenziali nel territorio più avanzate e corrispondenti alle necessità della popolazione (in particolare anziani malati cronici) auspicano che a livello nazionale si concluda al più presto la discussione sul rinnovo della Convenzione della medicina generale e che, conseguentemente, in Regione si concordi con le organizzazioni sindacali l’accordo integrativo.  Siamo convinti che il quadro contrattuale rappresenti il riferimento importante per la gestione e per la definizione del ruolo fondamentale dei medici di medicina generale e degli altri professionisti che operano nella Casa della Salute, ma siamo altrettanto convinti che sia possibile, anche in assenza del rinnovo dei contratti, fare dei passi in avanti per migliorare l’assistenza nel territorio e noi cercheremo di farlo già nei prossimi giorni”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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