OMEGNA- 23-05-2017- Torna in Italia dopo un lungo soggiorno all’estero e si rende subito responsabile di vari atti che hanno portato la polizia di Omegna ad intervenire per bene 5 volte in 72 ore per le continue minacce ai propri famigliari. L'episodio finale sabato, quando gli agenti del commissariato di P.S. di Omegna, diretti dal vice questore aggiunto Mauro Patera hanno tratto in arresto V. F. classe ‘72, residente nel Cusio, persona già nota con precedenti di Polizia, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, resistenza a P.U. e violazione di domicilio: "L’arresto- spiegano dalal Questura- è stato eseguito in quanto il V.F., che si trovava in evidente stato di agitazione, si era introdotto sul balcone dell’abitazione dei genitori, scavalcando dall’esterno e danneggiando tutti gli oggetti presenti inoltre minacciava gli operatori di Polizia intervenuti tanto che gli stessi estraevano il dispositivo dissuasore di autodifesa al O.C., cosiddetto spray al peperoncino,  riuscendo  poi a farlo desistere. Il V.F. prendeva un oggetto di colore bianco, custodito nella giacca, lanciandolo nel cortile, successivamente recuperato e sequestrato dagli operatori di Polizia risultava essere un sassetto di sostanza stupefacente del tipo Cocaina per un peso di quasi 7 grammi. Il V.F. si trova ora presso la Casa Circondariale di Verbania a disposizione della A.G.
Vista la particolare pericolosità del soggetto, la Polizia di Omegna, ha predisposto un corposo rapporto per la Procura della Repubblica di Verbania per i fatti di cui si è reso responsabile il V.F. dal suo rientro in Italia".