OMEGNA- 08-05-2017- È stato presentato alla cittadinanza,
ieri mattina, domenica 7 maggio il nuovo parco Comunale "Lamberto". Il nome è stato proposto dagli alunni della scuola primaria indirizzo Montessori presso l’Istituto Comprensivo “F.M. Beltrami”. Ieri, in loro rappresentanza vi era il dirigente scolastico Alberto Soressi, oltre al presidente del quartiere Bagnella Valentino Manzotti, il sindaco Maria Adelaide Mellano , l’assessore all’Urbanistica Francesco Pesce e alla Cultura Alessandro Buzio. A cornice dell'evento, la musica della Nuova Filarmonica Omegnse. Il parco, sul lungolago Gramsci inserito nel quartiere Bagnella, ospita l'opera permanente "Il tuo Nome è per Sempre" dell'artista padovano Giacomo Lion, in collaborazione con l’architetto Donatella Aurelia Rodriguez. "Si tratta del secondo intervento pubblico voluto dall'associazione Mastronauta. Il primo risale a due anni fa quando abbiamo regalato alla città un'opera dipinta astratta, sul lungo Nigoglia, rivestendo la parete di un palazzo che si affaccia sul fiume. Questo secondo intervento ha trovato la felice accoglienza in un nuovo parco e in accordo con il comune abbiamo individuato un terreno abbandonato che oggi è diventato un parco pubblico arricchito da personaggi ispirati alla favola del barone Lamberto di Gianni Rodari”, ha spiegato Andrea Ruschetti, direttore di Mastronauta e co- direttore di Cars Omegna. Nell’area verde trovano posto anche due panchine e altre tre installazioni in ferro, sempre realizzate da Lion e Rodriguez, che riprendono tre personaggi del celebre romanzo “C’era due volte il barone Lamberto” da cui deriva la genesi anagrafica del parco e delle opere. Nel pomeriggio si è tenuta in via Pastrengo, (nella zona industriale della città) l'inaugurazione della collettiva Landina, progetto che afferma la volontà di tornare alla pittura en plein air, un modo per riscoprire il paesaggio e al tempo stesso condividerne la conoscenza. Gli artisti ospiti di questa settima edizione sono: Alessia Armeni, Sabrina Casadei, Eloise Ghioni, Agnese Guido, Luigi Massari, Pierluigi Pusole, Angelo Sarleti. Nella suggestiva atmosfera di un capannone industriale trovano spazio ottanta opere fino al 22 maggio. (E.P.)
Video Intervista Andrea Ruschetti.