CASALE CORTE CERRO - 24-04-2017 - Con l’apertura dei festeggiamenti di San Giorgio il paese si è arricchito di ben due mostre: una presso il museo Latteria Sociale, dell’artista Giorgio Rava ed una al “Baitino”, predisposta dall’associazione archeologica “Felice Pattaroni” di Gravellona Toce. Durante l’inaugurazione, il sindaco Grazia Richetti, ha sottolineato come il paese sia in fermento per la festa patronale e come grazie alla stretta collaborazione con Ecomuseo il sito museale si presenta al pubblico con tante novità e sempre pronto a nuove proposte tra cui ospitare nelle prossime settimane una tappa di Girolago ed un convegno molto particolare attinenti alla tematica del museo. La parola è poi passata a Giorgio Rava, noto stimato artista locale, che ha raccontato i materiali con cui è nata la mostra, l’attaccamento al territorio, in particolare ai due fiumi Anza e Strona, e soprattutto al concetto primordiale che rimanda il titolo della mostra, cioè i segni come forma ancestrale di comunicazione di cui l’uomo non può fare a meno. A poche ore di distanza, sempre a Casale Corte Cerro, presso il Baitino è stata presentata la personale di Domenico Camporini, classe 1934, socio tra i più attivi dell’associazione “Pattaroni” dove grazie alle sue tecniche dalla matita a chiaro-scuro, passando per tele ad olio e giungendo alla china, ripercorre con tanta passione e regole tecniche, tanto che la riproduzione di alcuni scorci della storica Gravellona Toce sono rigorosamente in scala, e mostra allo spettatore una Gravellona Toce nascosta dalla grande storia ed invita il pubblico a riscoprirla.(S.P.)