GRAVELLONA TOCE- 19.03.2017- Continuano le lamentele dei gravellonesi per la scarsa manutenzione esterna dell’impianto della fontana pubblica sita in piazza Vittorio Veneto che eroga, a 8 centesimi al litro, acqua depurata e gassata. La “Casetta dell’acqua”, questo è il suo nome, fu voluta dalla precedente Amministrazione comunale che, constatato il grande interesse dei gravellonesi, decise nel 2014 di installare un altro impianto in piazza don Bosco, in località Paesello. Le lamentele di questi giorni da parte dei cittadini sono relative alla presenza sui due piatti, dove si posano le bottiglie, di un alone d’acqua di color verde. Probabilmente la causa della formazione di questa sostanza di color verde, è dovuta al deposito per la caduta delle gocce d’acqua, quando si riempiono le bottiglie.  Uno dei dirigenti della società Botany srl (con sede a Candelo in provincia di Biella) gestore e proprietaria degli impianti di erogazione d’acqua pubblica, contattato direttamente, ha precisato: “La società, attraverso un tecnico locale, monitora settimanalmente gli impianti che sono sottoposti al controllo della qualità di erogazione dell’acqua e alla manutenzione interna ed esterna delle fontane. Escludiamo assolutamente – ha sottolineato il dirigente- che alcune gocce d’acqua presenti nel piatto di erogazione, possano alterare o pregiudicare la qualità dell’acqua erogata, come prevede la normativa vigente e la convenzione sottoscritta con il comune”. La società, inoltre, ha confermato che ciclicamente le acque sono sottoposte alle analisi batteriologiche e chimiche. (G.P.C.)