ORTA SAN GIULIO- 28.01.2017- Alta la partecipazione questa mattina, sabato 28 gennaio, per l’ottava edizione del “Cimento d’la merla”. Una sessantina di persone in costume da bagno, per lo più uomini adulti ma anche donne e qualche bambino, si sono presentate in piazza Motta, dal lato dove sorge l’ex Albergo Orta e presso il pontile, pronte per “assaggiare” l’acqua del lago d’Orta. Alle 11, come stabilito, si sono tuffate nello specchio d’acqua del Cusio che aveva una temperatura di 5 gradi, come confermata dal primo cittadino Giorgio Angeleri che, contrariamente alle scorse edizioni, in questa occasione non si è unito ai bagnanti limitandosi a prendere la temperatura. Presenti anche i subacquei di Sub Novara Laghi che hanno vigilato i cimentisti che si divertivano in acqua e cinque atleti dell’International Ice Swimmer Association Italy che poi si sono fatti “un giretto” verso l’isola di San Giulio (15 minuti per arrivare sino all’isola e altrettanti per ritornare al punto di partenza). Per tutti, all’uscita dalle acque, oltre all’accappatoio e alle ciabatte c’era una bella t-shirt ricordo e poi bevande calde con torte e biscotti preparati e offerti dal centro sportivo e dal bar ristorante pizzeria “Il Pozzo” di Orta. Il cimento d’la Merla è nato a Omegna otto anni or sono ma poi nel tempo si è trasferito a sud del lago. Infatti da tre anni il tuffo nelle acque avviene dalla riva di Orta. E’ organizzato dall’associazione Anatre Selvagge in collaborazione con Uici (Unione italiana dei Ciechi e ipovedenti onlus) di Novara e dall’associazione turistica Pro loco di Orta San Giulio. In questa edizione accanto al bagno nel lago è stata organizzata una cena speciale. Si tratta di una “Cena al buio”, un’esperienza sensoriale organizzata da Cristina Scazzosi dell’Uici presso l’oratorio di Orta, questa sera, alle 20. L’incasso della serata sarà devoluto alle persone colpite dal terremoto in centro Italia. (l.p.)
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