OMEGNA- 03.12.2016- Una festa scoppiettante, dove l’attività sportiva è
stata protagonista con un ruolo semplice, divertente, elegante e coinvolgente. Tutto è accaduto ieri sera, venerdì 2 dicembre, al palazzetto dello sport di Bagnella, precisamente all’interno della palestra. La musica di radio Number One ha saputo coinvolgere ragazzi e bambini, tutti atleti delle società sportive che confluiscono nella Asd Fenice dei Laghi, la realtà che nasce per raggruppare tutte le squadre di nuoto e le loro specialità presenti nel territorio provinciale, annullando le distanze geografiche date dalla tripolarità della provincia. A Marco Longo Dorni il compito di introdurre la serata, iniziata intorno alle 20.15. I saluti dell’assessore allo Sport Alessandro Buzio e quelli di Greta Moretti, in rappresentanza del comune di Verbania hanno lasciato spazio ad Anna Dido, referente per “Made in Vco”, l’associazione di professionisti che sostiene e crede nello sport e nella Fenice. Presente anche una realtà associativa, dell’associazione “Nuvolando” di Novara, rappresentata da Elisabetta Fassina, che tra i ringraziamenti, ha raccontato l’intento di realizzare un centro di riabilitazione per bambini che hanno problemi di mobilità, oggi inesistente sul territorio, che possa coinvolgere la parte nord orientale del Piemonte. Il palco, allestito per l’occasione, ha accolto tecnici e atleti chiamati da Longo Dorni. Il primo è stato Paolo Sartori, delegato della federazione nuoto e direttore tecnico de “La Fenice”. Sartori è anche responsabile tecnico della categoria Ragazzi di Verbania ed è stato il primo insegnante di nuoto dell’olimpionico Domenico Fioravanti che è stato nominato presidente della “Fenice”. Lo ha seguito Eros Pavon, introdotto da una standing ovation ancora maggiore di quella che aveva introdotto il predecessore, essendo il padrone di casa, ovvero il direttore di Equipe Italia, la realtà che gestisce il centro sportivo di Bagnella, oltre ad essere assieme a Federico Palumbo, il responsabile tecnico della categoria Ragazzi Omegna. Scrosci di applausi per gli olimpionici ospiti: Alberto Richetti, Carlo Tacchini e Domenico Fioravanti. L’esperienza dell’olimpiade vissuta già due volte per il cusiano canoista Richetti che dopo Pechino, nel 2008 ha partecipato nel 2016 a Rio de Janeiro è stata davvero sensazionale e “consigliata” ai giovani presenti. Gli ha fatto eco Tacchini, di Verbania, che ha a Rio ha vissuto la sua prima esperienza. “E’ un’emozione unica- ha detto. Ed è bello anche tutto il contorno. Spero possiate anche voi viverla un giorno”. Giulia Calcaterra, ex velina di “Striscia la Notizia”, chiamata a vestire i panni di madrina per l’occasione, ha preceduto di poco, quanto bastava per mantenere la suspense, il presidente Fioravanti. Il passato sportivo di Giulia nel nuoto e nella ginnastica ritmica, raggiunto con ottimi risultati nelle nazionali a Pesaro, ha ulteriormente rafforzato il già ricco palcoscenico che con Fioravanti ha raccolto il massimo della luminosità. Radioso e per nulla impacciato, l’olimpionico neo presidente della “Fenice” ha salutato e ringraziato tutti per l’invito. “Anche se abito lontano verrò a vedere qualche gara- ha detto. Voi ragazzi però continuate ad allenarvi e non mollate mai, anche davanti alle difficoltà perché poi si superano, e danno un gusto maggiore alla vittoria”. (l.p.)