CUREGGIO – 29.11.2016- Sabato 3 dicembre, presso l’oratorio parrocchiale si terrà il convegno di presentazione del Centro didattico e di documentazione del Medioevo Novarese dal titolo “Cureggio e la rete dei siti battesimali nella Diocesi di Novara”. Una giornata intensa con tanti interventi al fine di inquadrare meglio il tema e contestualizzarlo dal punto di vista storico. Si partirà dalle origini paleocristiane con Giancarlo Andenna, dell’università Cattolica di Milano, passando per l’organizzazione del territorio novarese in età tardo-romana, grazie alla relazione di Giuseppina Spagnolo, soprintendenza archeologica di Biella, Novara, Vercelli, e Vco, senza dimenticare lo studio dei più antichi edifici battesimali nell’Italia settentrionale, presentati da Marco Sannazzaro e gli studi archeologici del battistero di Cureggio a cura di Luisella Pejrani Baricco. Ci si soffermerà anche sul rito del battesimo, grazie a Don Mario Perotti e ai vescovi tardo antichi, illustrati da Battista Beccaria. Dopo la pausa pranzo, il pomeriggio vedrà altrettanti qualificati interventi sempre incentrati su Cureggio ed il territorio novarese in età altomedievale prima con la soprintendente Francesca Garanzini e in seguito con la collaboratrice Angela Guglielmetti. Si continuerà con gli arredi liturgici altomedievali, spiegate da Saverio Lomartire, professore dell’università del Piemonte Orientale e con Simone Caldano che presenterà i suoi studi sulle chiese piovane fra XI e XII secolo a cui si aggiungeranno le ricerche sulle decorazioni compiute dalla storica dell’arte Silvia Muzzin. A conclusione Ivana Teruggi, storica dell’arte, illustrerà i suoi approfondimenti nell’arte e negli affreschi medievali del battistero di Cureggio. (s.p.)