QUARNA SOTTO- 27.11.2016- Un progetto ambizioso per recuperare una fabbrica di strumenti a fiato dismessa da una ventina d’anni. L’hanno chiamato “Riapriamo la Grassi!” perché si chiamava “Ida Maria Grassi” la fabbrica di strumenti in questione, rimasta attiva per circa 40 anni, impiegando decine di operai residenti nelle due Quarne. Si realizzavano clarinetti, saxofoni e flauti. Dal 2006 l’immobile ormai abbandonato è stato acquistato dal comune che lo utilizza, solo nel piano terra, per ricovero attrezzi e mezzi. Con la pubblicazione dei “Bandi Emblematici 2016” relativi ai beni comuni emessi da fondazione Cariplo l’Amministrazione comunale si è fatta promotrice del progetto assieme a vicino comune di Quarna Sopra, alla Pro loco di Quarna Sotto, all’associazione Museo di Storia Quarnese, all’associazione Scuola Materna delle Quarne, al corpo musicale “Egidio Rampone”, al gruppo Alpini di Quarna Sotto, all’associazione culturale circo e teatro Dimitri, all’associazione sportiva dilettantistica Trail Runnig che ha organizzato Utlo (Ultra Trail del lago d’Orta), l’associazione Polisportiva dilettantistica Quarnese e alle parrocchie di entrambi i comuni. L’obiettivo è realizzare una riqualificazione dell’immobile che possa restituire uno spazio alle due comunità, riscaldato e polifunzionale. Se questo atto risulterà vincente, la struttura della “Grassi” resterà all’esterno come è oggi, ma i suoi spazi interni saranno la “Casa di comunità delle Quarne” come l’ha definita il primo cittadino di Quarna Sotto Paolo Gromme che ha illustrato il progetto.(l.p.)