TORINO – 27.06.2016 – Due ore di discussione
con la promessa di trovare una soluzione il prima possibile. Inizialmente previsto per giovedì e slittato per altri impegni, s’è tenuto oggi a Torino l’atteso incontro istituzionale tra le realtà cusiane (l’Amministrazione comunale con il sindaco Maria Adelaide Mellano in testa ma anche il Comitato per la difesa dell’ospedale Madonna del popolo) e la Regione Piemonte (presenti il vicepresidente Aldo Reschigna e l’assessore alla Sanità Antonio Saitta) per discutere della sanità cusiana e, in particolare, del futuro del Centro ortopedico di quadrante. Da mesi, anche con un anticipo del tema che caratterizzerà la campagna elettorale delle Comunali 2017, i servizi sanitari tengono banco. È stata la tessa Regione, ventilando il taglio dei posti letto non ortopedici del Coq, a innescare il dibattito, che ha visto nascere un comitato, raccogliere 7.000 firme e mandare in scena due assemblee pubbliche. Sulla spinta della piazza ecco l’incontro odierno dal quale non escono nuove notizie ufficiali se non l’impegno di definire al più presto la stabilizzazione del Coq.