JESI – 12.05.2016 – Un tonfo.
In gara-cinque della sfida playout contro la Betulline Jesi, la Paffoni ha perso malamente. Non solo nel risultato, quel 75-61 in favore dei marchigiani che ha chiuso a loro favore la serie garantendo la permanenza nella serie A2 di basket 2016/2017, ma anche nella prestazione, nell’approccio. La squadra che con tanto carattere e orgoglio aveva vinto a Castelletto gara-tre e gara-quattro riportando la serie in equilibrio, s’è sciolta al PalaTriccoli, dove i padroni di casa non hanno faticato a imporsi. Che sarebbe stata una gara difficile lo si sapeva dalla vigilia, vista anche l’assenza di Tyler Smith. Purtroppo i primi minuti hanno confermato le più fosche previsioni. La Paffoni è andata subito sotto nel punteggio e a metà gara aveva un divario di oltre 20 punti, che s’è ridotto a 14 solamente nell’ultimo quarto, nel quale i padroni di casa hanno badato più che altro a gestire.
La sconfitta di Jesi chiude il primo turno di playout. Il secondo, quello decisivo, vedrà la Fulgor incrociare la strada di una nobile decaduta, Roma, che oltretutto godrà nuovamente nel fattore campo della serie in virtù del miglior piazzamento della regular season.
Betulline Jesi-Paffoni Omegna 75-61
Betulline Jesi: Battisti 4, Corbett 26, Paci 2, Santiangeli 14, Sorokas 8, Scali, Maganza 9, Picarelli 3, Gueye 5, Janelidze 4. All. Cagnazzo.
Paffoni Omegna: Zanelli 5, Casella 8, Galloway 6, Marusic 5, Iannuzzi 18, Vildera ne, Cappelletti 10, Galmarini, Banach ne, Gurini 9. All. Faina.