OMEGNA – 07.05.2016 – Prove d’intesa

per salvare il Coq di Omegna. Per la prima volta dopo settimane sembrano esserci novità concrete nel futuro della sanità del Cusio. Ieri a Torino s’è tenuto l’atteso vertice a tre Regione-Asl-Coq per definire le “correzioni” che nelle scorse settimane Torino aveva preso sulla struttura omegnese riducendo di fatto le attività non ortopediche. Discussioni, polemiche, incontri pubblici e raccolte di firme hanno animato il dibattito e, probabilmente, anche indotto la parte pubblica a accelerare i tempi in cerca di una intesa. Intesa che, a grandi linee, sarebbe stata raggiunta con il mantenimento del budget di 22 milioni del Coq fino al 2018, con l’incremento delle operazioni ortopediche controbilanciare dalla riduzione di quelle non ortopediche. Al termine del summit parole positive vengono dal vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, per cui è “la conferma dell’impegno assunto da me e dal direttore generale dell’Asl il 26 aprile. Auspico che almeno su questo punto cessino immotivate preoccupazioni o eccessi di vena polemica”.