OMEGNA – 04.05.2016 – La Paffoni cade ancora.
Si complica il cammino playout della Fulgor Omegna che dopo aver ceduto domenica in gara-uno, ieri sera ha subito il secondo kappaò consecutivo in casa della Betulline Jesi. In terra marchigiana i padroni di casa si sono imposti 83-77 mettendo una serie ipoteca sulla permanenza in serie A2. Per i rossoverdi è d’obbligo vincere venerdì sera al PalAmico di Castelletto, ripetersi in gara-quattro portando la serie allo spareggio nuovamente al PalaTriccoli di Jesi.
Gara-due è iniziata subito male per la Fulgor, ancora priva del centro Iannuzzi. La Betulline fa male dal tiro da tre e infila un filotto da cinque su cinque ma arriva al primo intervallo avanti solo di 3 punti: 21-18. La svolta all’inizio del secondo periodo di gioco con un parziale di 12-4 che spiana la strada al 46-30 dell’intervallo.
Al rientro in campo la Fulgor ci mette tanta intensità, difende forte e si rifà sotto a -4 (54-50) per poi venir ricacciata indietro da Jesi. Il match torna in equilibrio nella parte conclusiva. A un minuto e mezzo dalla sirena Casella segna da tre il -2. Poi ci pensa Gueye ristabilire le distanze e a regalare il successo ai locali.
Betulline Jesi-Paffoni Omegna: 83-77 (21-18, 46-30, 62-54)
Betulline Jesi: Battisti 3, Scali ne, Maganza 8, Moretti ne, Corbett 17, Paci 4, Santiangeli 21, Picarelli 3, Ciampaglia ne, Gueye 15, Sorokas 12. Al..: Cagnazzo.
Paffoni Omegna: Zanelli 14, Iannuzzi ne, Vildera ne, Cappelletti 6, Galmarini 3, Marusic, Casella 8, Banach ne, Gurini 10, Smith 22, Galloway 14. All.: Faina.