GRAVELLONA T. – 25.02.2016 – Gravellona ha un nuovo
Piano regolatore. Con l’approvazione definitiva, lunedì scorso, da parte della giunta regionale, lo strumento urbanistico del quale la città discute – anche animatamente – da almeno un quinquennio, è definitivo. Il sindaco Giovanni Morandi attendeva da mesi che Torino si decidesse a esprimersi. “Abbiamo spedito la documentazione già nel mese di aprile dell’anno scorso – spiega –: il sì era atteso da mesi e finalmente è arrivato”. L’avverbio finalmente non è casuale anche perché alcuni interventi edilizi che devono partire sono in stand by. “Stiamo operando con norme di salvaguardia e non si poteva andare oltre – conclude –. Ora attendiamo da Torino la documentazione”.
Il nuovo Prg, elaborato dall’architetto omegnese Roberto Ripamonti, sostituisce quello che Gravellona approvò nel 1991. Da allora sono intervenute numerose varianti e, durante la giunta di Massimo Giro, nel 2012 è stato dato il primo via libera al piano, oggetto di polemica da parte dell’allora minoranza (oggi maggioranza) sull’eccessivo utilizzo del suolo. “Che nel frattempo s’è ridotto”, osserva Morandi.