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beltrami filippo
OMEGNA – 14.02.2016 – Da ieri l’istituto comprensivo

di via De Amicis a Omegna porta il nome di Filippo Maria Beltrami, il comandante partigiano caduto nella Battaglia di Megolo il 13 febbraio del 1944. Beltrami, originario di Cireggio di Omegna, negli anni ’40 viveva a Milano con la moglie e i tre figli, svolgendo la sua professione di architetto. Dopo l’8 settembre del ’43 scelse di tornare nel paese di origine e di opporsi alla Repubblica di Salò. Pochi mesi dopo trovò la morte, a Megolo di Pieve Vergonte, insieme a altri undici giovani: Carlo Antibo, Paolo Bassano Bressani, Aldo Carletti, Gianni Citterio, Angelo Clavena, Bartolomeo Creola, Antonio Di Dio, Cornelio Gorla, Paolo Marino, Gaspare Pajetta, ed Elio Toninelli.

La cerimonia s’è svolta ieri mattina dopo una messa a suffragio di Beltrami celebrata a Cireggio. Oggi, invece, tra Omegna a Megolo sono stati commemorati i martiri del ’44.  

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