PETTENASCO - 17-9-2024 --  Nella mattinata di domenica 15 settembre, nello specchio d'acqua antistante alla punta di Crabbia a Pettenasco, è stata ricollocata la statua di Cristo che, presente da molti anni nelle acque del lago d'Orta e ormai seriamente danneggiata, negli ultimi mesi è stata restaurata.
L’idea di donare nuova vita alla statua è venuta a Pierpaolo Montali della Flyboat Scuola Sommozzatori di Torino che qualche anno fa, sempre alla punta di Crabbia, aveva estratto dall’acqua, restaurato e poi ricollocato una natività.
“Quella della punta di Crabbia è una zona molto interessante che frequento con affetto da anni, l’acqua lì è bella e di buona qualità e il sito per noi sub è una sorta di ‘tempio’ della subacquea -racconta Pierpaolo Montali-. La statua del Cristo era molto danneggiata e si presentava anche con la mano destra mancante, tranciata molto probabilmente da un’ancora. A febbraio, in una fredda giornata di pioggia, con gli amici Paolo Zaneboni e Antonio Curcio l’abbiamo estratta dal lago e nei giorni scorsi, dopo essere stata finemente restaurata con delle tecniche particolari da Andrea Giorgio Moretti, la statua del Cristo è ritornata nel lago d’Orta ad una profondità di 16 mt.”
Sono state 13 le persone che domenica hanno preso parte alle operazioni: Pierpaolo Montali ha avuto al suo fianco, oltre agli amici Paolo Zaneboni e Antonio Curcio, anche i sub di Biella che collaborato a riposizionare la statua alta circa 1.30 metri.
Il Comune di Pettenasco, presente alla cerimonia di domenica con il sindaco Mauro Romagnoli e l’assessore Matteo Vaccaro, ha patrocinato l’iniziativa e ha contribuito alla valorizzazione delle opere sommerse che ora, dopo essere state restaurate, sono di nuovo lì in quel suggestivo angolo di lago in un piccolo museo subacqueo.
r.a.

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