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OMEGNA-01-09-2024--  E' stato il vescovo di Novara monsignor Franco Giulio Brambilla a presiedere la santa messa solenne in onore di San Vito che sabato 31 agosto è stata celebrata in collegiata a Omegna


Mons. Brambilla, appena rientrato dal pellegrinaggio valsesiano a Lourdes arrivato alla sua cinquantesima edizione, ha dedicato la sua omelia al Giubileo del 2025, il primo del XXI secolo, che avrà come tema ‘Pellegrini di speranza’; un’altra riflessione pregna di significato il vescovo l’ha dedicata al tema del pellegrinaggio che è sostanza umana e spirituale e che consente di prendere una distanza critica dalla vita per vederla con uno sguardo più morbido e ricco di speranza.


Terminata la messa, come tradizione, l'urna con le reliquie del giovane martire, che dall’ultimo sabato di agosto del 1611 si trovano a Omegna, è stata portata in processione per le vie della città ed è stato anche benedetto il lago d'Orta in un clima di intensa religiosità.
La processione e la benedizione del lago sono da sempre i momenti più belli, non solo per Omegna ma per tutto il Cusio, della festa di San Vito che oltre ad essere occasione di svago e divertimento è anche -e forse soprattutto- un’opportunità di preghiera, di riflessione, di incontro e di avvicinamento al prossimo per intessere relazioni vere e per ritornare a vivere la comunità come una grande famiglia unita.
R.A.

 

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