GRAVELLONA - 24-7-2024 -- A conclusione dell’iter istruttorio previsto dal Bando di Fondazione Cariplo per i Progetti Emblematici Maggiori la Presidenza della Fondazione Cariplo ha comunicato all'amministrazione di Gravellona che il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto il progetto “La cittadella dello sport per tutti” non ammissibile alla fase due del Bando.
Commenta il sindaco, Giovanni Morandi: "Pur non negando il grande rammarico per l’esito della valutazione, desideriamo condividere alcune
considerazioni, a partire dal ringraziamento dovuto a tutti i partner coinvolti per l’impegno profuso in questa fase progettuale che ci ha unito nella condivisione degli obbiettivi e delle strategie per realizzarli, mitigando le inevitabili divergenze rispetto alle necessità specifiche delle società
sportive coinvolte. Ringraziamo quindi per il supporto l’Ufficio Scolastico Regionale, il Gsh Sempione 82, l’ASD Gravellona San Pietro calcio, l’ASD Gravellona Vco atletica e l’Associazione Kenzio Bellotti con i quali continueremo a collaborare per il conseguimento degli obbiettivi
comuni.
Nel suo complesso il progetto -che prevede interventi di rinnovamento strutturale dello Stadio Boroli, inclusi nuovi spogliatoi accessibili ai disabili, una nuova pista d'atletica e la realizzazione di campi da basket e tennis ad accesso libero negli spazi esterni allo Stadio-, considerando sia
l’accessibilità dei luoghi oggetto di trasformazione che il numero di persone coinvolte attualmente e potenzialmente, ha una portata territoriale che travalica quella dell’ente proponente. Al tempo stesso, attraverso la promozione dell’attività fisica libera e dell’integrazione sociale, mette al centro
dell’attenzione il benessere e la salute di tutti.
Per queste ragioni, gli obiettivi del progetto e gli interventi da esso previsti restano per noi emblematici e, conseguentemente, prioritari per l’Amministrazione, che dedicherà le proprie energie a trovare le risorse necessarie ad attuarne quantomeno le azioni principali ed urgenti,
indispensabili al proseguimento delle attività sportive di livello provinciale che si svolgono allo Stadio Boroli.
C’è una citazione ricorrente e che ben sintetizza la situazione che ci troviamo ad affrontare: 'Talvolta si vince, talvolta si impara – N. Mandela'. Cercheremo di capire per quali ragioni il progetto non è stato giudicato idoneo ad essere ulteriormente valutato e da esse impareremo come
proseguire nell’impegno preso per la realizzazione di una cittadella dello sport per tutti, nella nostra città e al centro della nostra Provincia".