GOZZANO – 23-07-2024 -- Soddisfazione a Gozzano per l’ufficializzazione della nomina a consigliere regionale di Gianluca Godio, sindaco della cittadina cusiana fino allo scorso 9 giugno. Durante la prima seduta del Consiglio Godio ha potuto prendere posto sui banchi della maggioranza per rappresentare il Novarese. 4251 le preferenze ottenute alle elezioni, in gran parte nella zona settentrionale della provincia, dove Godio è attivo e apprezzato da molti anni. Ecco cosa ci ha detto appena dopo l’insediamento:
“Per me si tratta di un ritorno anche se, dalla prima volta sono passati vent’anni e quindi si tratterà di un’esperienza quasi completamente nuova, con problemi diversi da affrontare e diverse priorità. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto col voto: mi impegnerò per dargli valore e spendermi per il territorio dove vivo e che amo. Grazie a una campagna condivisa e concordata con gli altri candidati – ci tiene a spiegare – senza lotte interne per accaparrarsi una preferenza in più, Novara ha ottenuto un assessore e due consiglieri, un risultato davvero notevole.”
Gli chiediamo in che campi pensa di muoversi maggiormente nella sua attività di consigliere:
“Ho chiesto di essere inserito in tre commissioni, Sanità, Attività produttive e naturalmente Turismo. La questione sanitaria è uno dei miei ambiti di azione storici, in cui vorrei continuare ad operare, per migliorare i servizi a vantaggio di tutti i piemontesi e per mantenere all’avanguardia i “nostri” ospedali il Maggiore di Novara e naturalmente quello di Borgomanero. Le attività produttive – continua – sono fondamentali per dar lavoro e vanno valorizzate anche come eccellenze del territorio, mentre il turismo, nell’Alto Novarese produce ormai il 10% del reddito e sarà determinante per lo sviluppo nei prossimi anni. Sono entusiasta di questa nuova esperienza e ho una gran voglia di iniziare a lavorare per portare avanti quanto mi sono prefisso in campagna elettorale e per collaborare con gli altri rappresentanti eletti in Consiglio per il bene di tutto il nostro Piemonte.”
(FAB)
