ORTA SAN GIULIO - 12-06-2024-- La Fondazione Mondadori festeggia venerdì 19 giugno Mario Soldati, regista e scrittore scomparso 25 anni fa, sul lago d’Orta, dove scrisse le sue prime opere negli anni delle scelte artistiche più importanti.
Alle 18,30, presso il Palazzotto di Orta San Giulio (piazza Motta) si inaugura la mostra “Non solo copertina. Proprio tutti i libri di Mario”, a cura di Roberto Cicala e Centro Novarese di Studi Letterari, visitabile fino al 23 giugno. La mostra espone tutte le prime edizioni delle opere di Mario Soldati, da Salmace (Edizioni della Libra, Novara 1926) all’opera omnia curata da Cesare Garboli (Rizzoli, 1994), accompagnate da fotografie ritrovate a Orta, conservate dai molti amici che l’autore aveva sul lago, e da documenti provenienti dai fascicoli dedicati a Soldati dell’archivio storico Arnoldo Mondadori Editore, conservato in Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. A seguire, sono previsti un brindisi, alcune letture e una breve passeggiata per i luoghi soldatiani.
Alle ore 21 in piazza Motta verrà presentato e proiettato all’aperto il documentario Orta mia di Mario Soldati.
Alle serata interverranno: Enrica Borghi (Asilo Bianco), Roberto Cicala (Centro Novarese di Studi Letterari), Paolo Verri (Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori) e, in video, Carlo Petrini e Wolgango Soldati, figlio dello scrittore e regista scomparso 25 anni fa.
L’evento del 19 giugno dà inizio a un ciclo pensato per i prossimi tre anni, con incontri e occasioni di valorizzazione dedicati a scrittori e scrittrici, pensatori e pensatrici che hanno intrecciato rapporti con Mondadori e il territorio del lago d'Orta sotto l’insegna “A/Orta Autori del cuore”.
Dal 2024 Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori ha intensificato l’azione sul territorio milanese, lombardo e non solo. Grazie alla nuova sinergia instaurata con Asilo Bianco APS e la nascitura Fondazione Enrica Borghi è nato il progetto “A/Orta Autori del cuore”. Iniziative, incontri e mostre dedicati a scrittori e artisti che hanno intessuto rapporti lavorativi e personali con la casa editrice di Milano e il territorio locale. Per tre anni (2024, 2025, 2026) si porterà avanti un’attività di ricerca e sperimentazione sui linguaggi artistici contemporanei, indagando su alcune delle personalità più rilevanti del panorama letterario del Novecento come Mario Soldati, Alba de Céspedes, Fruttero&Lucentini.