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GOZZANO – 07-04-2024 -- Torna alla vittoria al D’Albertas il Gozzano. Il successo casalingo mancava dal 17 dicembre dello scorso anno, e quello odierno con l’Albenga, arrivato col minimo scarto grazie a una rete a metà ripresa di Cappellupo, rappresenta un importantissimo passo in avanti verso la salvezza diretta. La squadra, decisamente molto migliorata rispetto alla gestione Schettino, ha offerto una prova coraggiosa, e di grande volontà. Pur privo di Dalmasso, squalificato, e di Schimmenti che si è infortunato durante l’ultimo allenamento, e avendo perso dopo mezz’ora il centravanti Pereira per quella che dalla tribuna è sembrata una contrattura alla coscia, il Gozzano ha manovrato e più volte si è presentato in area avversaria e, nel finale, pur coi giocatori molto provati, non ha ceduto posizioni durante l’assalto finale dei liguri tenendo quasi sempre ben lontani gli attaccanti ospiti dalla porta di Vagge, che, a sua volta, quando ha dovuto intervenire lo ha fatto sempre in maniera perfetta.

Già al primo minuto Rao calciava dal limite, il tiro era debole e Salvato parava facilmente. Al 7° forse la miglior occasione dell’Albenga, Di Stefano, solo davanti a Vagge, colpiva a botta sicura, ma il portierone cusiano respingeva con un miracoloso intervento. Al 13° punizione dal limite battuta da Cappellupo, dopo un fallo su Bianchi si infrangeva sulla barriera. Un minuto dopo era Lettieri a provare dal limite mandando altissimo. Al 24° veniva atterrato sul limite dell’area Pereira, la punizione conseguente non aveva esito, ma la peggio l’aveva il centravanti rossoblù che qualche minuto dopo si stendeva a terra e doveva uscire aiutato dai fisioterapisti, al suo poso il sempre verde, classe 1987, Piraccini. Null’altro di particolarmente significativo avveniva nel primo tempo che si chiudeva sullo 0-0. Nella ripresa subito in evidenza il Gozzano: bella combinazione, al 49°, Fragomeni, Cento Pennati col tiro di quest’ultimo deviato in corner dalla difesa, Al 55° l’Albenga ci provava con Venneri, tiro respinto sui piedi di Bedara che mandava alto. Al 65° l’episodio decisivo: ubriacante discesa di Capellupo che, entrato in area calciava un velenosissimo diagonale che non lasciava scampo a Salvato. Una volta in vantaggio i cusiani controllavano abbastanza agevolmente la situazione, solo al minuto 86 Venneri provava da 30 metri, ma per Vagge era semplice parare. Nei 4 minuti di recupero gli ultimi assalti dell’Albenga con Vagge ancora bravo a respingere due volte su conclusioni da dentro l’area. Poi il fischio finale accolto dagli applausi del D’Albertas. (FAB)

 

Gozzano – Albenga 1-0 (0-0)

MARCATORI: 65° S. Capellupo (G)

GOZZANO: A. Vagge, R. Gemelli, F. Cento (56° Di Paola), S. Pennati, L. Pereira (30° Pirraccini), E. Rao (84° Di Giovanni), S. Capellupo, K. Fragomeni, R. Ferrari, N. Bianchi (56° Graziano), V. Lettieri (46° E.Ferrari)
A disposizione: M. Del Duca, L. Santi, L. Ghezza, V. Kolpachov.
All: Espinal Vinicio

ALBENGA: A. Salvato, L. Mukaj (73° Pellicano), L. Legal, G. La Vecchia, M. Jebbar (46° Galliani), A. Venneri, D. Di Stefano, M. Tesio (73°Vari), F. Berretta, A. Nesci (12° Siciliano), B. Diagne
A disposizione: F. Bisazza, L. Beluffi, L. Colantonio, M. Massoni, A. Gastaldi.
All: Aiello Antonio

Arbitro: signor Matteo Santinelli di Bergamo

Assistenti: signori Simone Conforti di Salerno e Gerardo Graziano di Vicenza

Ammoniti: Pennati, Ferrari e Di Paolo (G), Venneri (A)

NOTE: Spettatori circa 150. Qualche vuoto sugli spalti per la tradizionale cena dei frati del Monte Mesma per la Domenica in Albis. La mattina, nel corso dell’assemblea annuale della Società Operaia di Gozzano la società è stata premiata per l’impegno a favore dei giovani e i suoi imminenti 100 anni di esistenza. Presente in tribuna la Dottoressa Marisa Arrondini candidato sindaco del comune cusiano. Corner Gozzano 3 Albenga 3. Recupero: 3 minuti nel primo e 4 nel secondo tempo.

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