BORGOMANERO - 02.12.2015 - A tu per tu con gli F35,
gli ultramoderni velivoli militari made (anche) in Italy prodotto dalle industrie aerospaziali Alenia e Avio. Il Lions Borgomanero in visita all’aeroporto di Cameri. Il presidente del club, Gaetano Lombardo, era stato ospite alla fine di settembre del cambio di comandante: dal generale Lucio Bianchi al pari grado Maurizio Nastasi. Ed ora la gita autunnale dell'associazione con meta gli hangar nei quali si realizza il pluritecnologico F35. Il tenente colonnello Fabrizio Bignami ha illustrato l’importanza di Cameri come polo d’eccellenza per la manutenzione dei jet dell’Aeronautica. «Questo sito - ha detto l’ufficiale - è destinato alla “cura” di tutti gli apparecchi di questo tipo operanti in Europa; questo creerà un indotto per trecento piccole e medie industrie italiane con l’impiego di cinquemila lavoratori». Attualmente il complesso dell'Ovest Ticino occupa duemila persone tra militari e civili che si dovranno occupare di quattrocento-cinquecento aerei del vecchio continente per circa quarant’anni. Bignami ha concluso: «Se si vuole un sistema difensivo credibile, allora gli investimenti devono essere conseguenti; l’Italia a oggi spende il minimo indispensabile››. L’F35 sostituirà i Tornado: presto saranno realizzati per il decollo verticale.
VERBANIA – 03.12.2015 –