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VCO - 24-2-2024 -- Non si inetrrompono le manifestazioni di solidarietà verso il parroco della Val Strona don Gaudenzio Martini. Sul parroco nei giorni scorsi sono piovuti gli strali degli animalisti contrari alla "messa del lupo" tenuta a Forno il 17 febbraio e con la quale il sacerdote ha invocato la protezione divina su allevatori e greggi, contro la presenza del predatore.   Da tempo in campo per ottenere una riduzione del numero dei lupi, il Comitato degli allevatori del VCO ha scritto una lunga nota di solidarietà.

Noi del Comitato Salvaguardia Allevatori VCO vogliamo, con questa nostra lettera, dare
sostegno a don Gaudenzio Martini, delle parrocchie di Forno, Sambughetto e Massiola in
Val Strona, un parroco vicino alla sua comunità e sempre disponibile ad ascoltare i fedeli e i
loro problemi, cresciuto in montagna e con la montagna nel cuore. È stato ingiustamente
preso di mira da associazioni di ambientalisti ed animalisti di città, dopo aver celebrato la
tradizionale 'Messa del Lupo' nella parrocchia di Forno, sabato 17 febbraio 2024. Questa
messa viene celebrata fin dal 1700 per chiedere a San Valentino, del quale la comunità
possiede una reliquia, la protezione da lupi, valanghe e da altre calamità naturali. Questa
messa tradizionale e "folcloristica", se così possiamo dire, si è quindi conclusa con un'antica
preghiera in latino per chiedere al Signore protezione dai lupi e con la benedizione dei
campanacci portati dagli allevatori. Nessuna istigazione da parte del parroco Martini a
uccidere i lupi come nei giorni successivi alcune associazioni animaliste hanno perpetrato.
Si tratta di vere e proprie calunnie in tal senso, che non hanno fondamento alcuno. Ne
possono dare garanzia i molti presenti in chiesa.
Questi recenti fatti ed i dibattiti scaturiti, rendono ancora una volta attuale e necessario
ribadire l'inesistenza di una convivenza pacifica tra cultura rurale e lupi, in tutti i tempi,
passati e presenti. Anzi, la storia dimostra che la presenza di lupi era un vero e proprio
problema da combattere e per questo motivo veniva chiesto ai nobili di concedere l'utilizzo
delle armi da fuoco. Problema così grosso però, che l'uomo non si sentiva all'altezza di
affrontarlo da solo, ma si affidava anche a Dio.
Tornando ai giorni nostri, ci dispiace profondamente che ancora una volta la compagine
animal-ambientalista cerchi di mettere nel ridicolo il nostro mondo rurale. Mondo fatto di
tradizioni, di rispetto per la natura e gli animali, di mestieri e di saperi antichi. Chi ha
denunciato don Martini non è minimamente interessato a tutto ciò e non tiene conto della
vita che le popolazioni rurali sono costrette a fare dopo una nuova presenza di lupi nelle
nostre vallate, peggiorata oggigiorno dalla ingiustificata protezione della specie, la quale a
livello europeo conta ormai ben oltre 20.000 esemplari.
Con i lupi sui pascoli e nelle frazioni, siamo sotto assedio, noi e i nostri animali, i quali non
sono più liberi di pascolare, di condurre una vita sana, e noi insieme a loro! Le popolazioni
che abitano queste valli e montagne, per secoli hanno basato la loro vita e la loro economia
su piccoli allevamenti ovi-caprini, qualche bovino, e i campi; uniche attività in grado di
portare alla sovranità alimentare di cui tanto oggi si parla.
Tutto questo viene messo oggi a dura prova dalla presenza incontrollata dei lupi, che è
totalmente incompatibile con il tipo di allevamento praticato nelle nostre zone e con
l'alpicoltura. Presenza dalla quale non possiamo difenderci attivamente. E neanche
passivamente, secondo questi signori, dato che nemmeno una preghiera per salvaguardare
le nostre greggi può essere pronunciata in pace!
Siete scivolati nel ridicolo!
La montagna richiede rispetto. Abitare e lavorare in montagna e per la montagna richiede
rispetto. La nostra cultura rurale richiede rispetto.
Ribadiamo il nostro pieno sostegno a don Gaudenzio Martini e lo ringraziamo perché porta
avanti con onore questa messa tradizionale e per essersi schierato dalla parte della
montagna, dei montanari e degli alpigiani.
Grazie di cuore!


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