OMEGNA-23-11-2023-- Perfino il Sole 24 Ore, il più autorevole giornale economico-finanziario italiano, ha voluto dedicare un'intera pagina dell'edizione della settimana scorsa al 90° anniversario della Moka.
La caffettiera dell'omino coi baffi (un ritratto di Renato Bialetti disegnato dall'animatore e fumettista Paul Campani) era stata inventata grazie all'ingegno ed alla creatività del padre Alfonso nel 1933 e si stima che dagli anni ’50 siano state vendute circa 200 milioni di caffettiere prodotte dallo stabilimento Bialetti di Crusinallo.
Oggi le Industrie Bialetti, rilevate negli anni '90 da un gruppo bresciano, sono una realtà multisettoriale di base a Coccaglio (Brescia) specializzata nel campo della produzione di pentolame e coronata nella quotazione in Borsa.
Ma la Moka Express di Alfonso e Renato Bialetti incide ancora per il 57% dei ricavi del gruppo ed alla Moka è stata dedicata una linea produttiva che è un “unicum a livello impiantistico” considerando la peculiarità del prodotto che in tutti questi anni non è mai venuta meno.
Sabato scorso, ancora, Rai3 le ha dedicato un'intera puntata della trasmissione mattutina “Officina Italia” che è un viaggio alla ricerca delle eccellenze del made in Italy attraverso le storie e i personaggi che l'hanno popolata.
Attualmente la moka è conosciuta in tutto il mondo come una delle più importanti icone del made in Italy, presente anche nella collezione del Triennale Design Museum di Milano e nel Moma di New York.
Il marchio è ancora oggi leader incontrastato del mercato nazionale ed internazionale mentre il progetto ha subito negli anni solo lievi modifiche nella forma che rimane però quella “standard”, cioè quella ottagonale di alluminio, che rappresenta uno dei più importanti elementi distintivi del prodotto.