GOZZANO 18-07-2023 -- L’Italia Under19 domenica sera a Malta si è laureata Campione d’Europa di categoria battendo 1-0 i pari età portoghesi grazie a una rete di Michael Kayode, classe 2004 con doppio passaporto nigeriano e italiano nato a Borgomanero e scoperto e lanciato nel calcio che conta dal Gozzano.
Difensore molto atletico con importanti mezzi fisici Kayode lasciate le giovanili della Juventus al termine del periodo da under14 perché la società torinese non aveva creduto in lui, era approdato a Gozzano, la società più importante nelle vicinanze del paese di residenza della sua famiglia: Gattico-Veruno. Nel 2020, sedicenne, aveva messo in mostra qualità che hanno convinto Mister Antonio Soda a provarlo in prima squadra dove si era messo subito in mostra, con un assist e una salvataggio sulla linea in pochi minuti finendo in un attimo titolare fisso, ben 34 presenze e 2 reti nella stagione della seconda promozione in C dei rossoblù, cui poi la società non si è iscritta preferendo restare fra i dilettanti. La strada di Michael era ormai tracciata e l’anno successivo eccolo a Firenze nella squadra Primavera. Anche in maglia viola subito un posto da titolare, e, in due stagioni 61 presenze e 4 reti in campionato, 8 con 2 reti in Coppa Italia e 2 presenze in Supercoppa sempre nella categoria Primavera, in cui vanta una vittoria in Coppa Italia e due in Supercoppa. Già aggregato alla prima squadra quest’inverno in occasione della tournée invernale durante i Mondiali 2022, ha già visto la panchina in Serie A, e proprio in questa categoria tutti qui a Gozzano sperano di vederlo presto esordire, come hanno già fatto in questi ultimi anni ben tre giocatori lanciati dai cusiani: Gianmarco Crespi, Alessio Zerbin e Junior Messias, quest’ultimo a ben 28 anni, rilanciato dal Gozzano dopo che, senza squadra, era finito a consegnare elettrodomestici a domicilio a Torino. (FAB)