VCO/NO - 11-7-2023 -- In Piemonte è tempo di bilanci per Goletta dei Laghi, la campagna estiva di Legambiente che monitora lo stato di salute dei bacini lacustri. Dai monitoraggi effettuati dall’associazione ambientalista è emerso che cinque punti su nove con livelli di inquinamento oltre i limiti di legge sul lago Maggiore e due su cinque sul lago d'Orta. Tuttavia, si è notato un miglioramento rispetto all'anno precedente, soprattutto per il Lago d'Orta. Nel mirino dei monitoraggi, come di consueto, canali e foci, le principali vie attraverso le quali l'inquinamento microbiologico derivante da cattiva depurazione o scarichi illegali raggiunge i laghi. Ad essere rilevata è infatti la presenza di enterococchi intestinali.
“I risultati dei monitoraggi effettuati sui laghi d'Orta e Maggiore indicano un miglioramento generale rispetto agli anni precedenti”, commenta Elisa Scocchera, portavoce di Goletta dei Laghi di Legambiente. “Nel lago d'Orta, la situazione sembra migliorare con meno punti inquinati e concentrazioni di inquinanti più basse. Sul lago Maggiore, sebbene persistano alcune criticità, si registra una leggera miglioria rispetto all'anno scorso, con un minor numero di punti fortemente inquinati. È necessario continuare gli sforzi per garantire una gestione ottimale delle acque e la tutela degli ecosistemi lacustri”.
LAGO MAGGIORE
Nove i punti oggetto di prelievi sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Quattro di questi sono risultati entro i limiti di legge: la foce del torrente Erno a Lesa (NO), la foce del torrente Selvaspessa a Baveno (VCO), la foce del torrente Vevera ad Arona (NO) – che da oltre un decennio è risultata “inquinata” o “fortemente inquinata” – e il lago presso lo sfioratore rio San Luigi ad Arona (NO), che dal 2019 è risultato “fortemente inquinato”.
La foce del fiume Toce a Verbania, invece, è risultata inquinata, mentre era fortemente inquinata negli anni 2021 e 2022. La foce del torrente San Giovanni a Verbania risulta inquinata quest'anno come nel 2021, mentre era entro i limiti lo scorso anno. I punti “fortemente inquinati” includono la foce del rio Arlasca a Dormelletto, che era anche fortemente inquinata nel 2022 ma entro i limiti nel 2020 e nel 2021, e la foce del torrente San Bernardino a Verbania, che invece era entro i limiti tra il 2020 e il 2022.
LAGO D'ORTA
Sul Lago d'Orta sono stati campionati cinque punti, di cui due sopra i limiti di legge. In particolare, è risultato fortemente inquinato il punto campionato alla foce del torrente Lagna nel comune di San Maurizio d'Opaglio (NO). La foce del torrente Pescone (NO) sulla passeggiata a lago sud a Pettenasco è risultata inquinata, mentre negli anni 2021 e 2022 era risultata “fortemente inquinata”.
Entro i limiti di legge: lo sfioratore sul lungolago Beltrami 31 a San Maurizio d'Opaglio (NO) – dopo essere stato fortemente inquinato lo scorso anno e nel 2018 – la foce del torrente Pellino a Pella (NO) e la foce del Fiumetta in località Bagnella, La Boschina a Omegna (VCO) che è risultata inquinata lo scorso anno e fortemente inquinata l'anno precedente.