OMEGNA - 10.11.2015 - Continuità. È quella che si aspetta
il coach della Paffoni Alessandro Magro. I rossoverdi domani alle 20.30 al palasport d'Intra riceveranno una delle squadre che hanno fatto la storia recente della pallacanestro italiana: Siena. Omegna è reduce dall'aver conquistato la prima affermazione stagionale a Barcellona Pozzo di Gotto: "Dopo una settimana che si è portata dietro gli strascichi per le polemiche sull'arbitraggio della sfida con Scafati, ho cercato di far concentrare i ragazzi - sostiene il tecnico - su ciò che è sotto il nostro controllo, ossia giocare con energia cercando di rispettare il piano partita. Era un incontro importante per l'obiettivo che questa società s'è posta, la salvezza, e quando sei 0-5 la prima cosa che devi fare è cercare di vincere". Un successo costruito innanzitutto sulla difesa. "Ho avuto la fortuna - aggiunge - di lavorare con grandissimi giocatori nella mia carriera da vice allenatore e una delle cose che ho imparato da loro è che arrivati a un certo punto la differenza la fa quello che hai dentro. Domenica abbiamo dimostrato di avere grande volontà di trovare i due punti. Tutti hanno pensato a fare quello che serviva alla squadra. Perciò io posso dire solo “bravi”".
Ma il colpo in Sicilia è già alle spalle. "Il basket - conclude - è uno sport abbastanza crudele e, dato che il turno infrasettimanale è alle porte, ora stiamo ovviamente già pensando al match con i toscani".