OMEGNA - 30-06-2023 -- La Fondazione Parco delle Arti e della Cultura di Omegna ETS,che gestisce il Museo del Casalingo del Forum di Omegna, ha vinto il bando PNRR a sostegno delle imprese culturali e creative per la transizione digitale.
La Fondazione P.AR.C.O. si è aggiudicata un contributo di 75.000 € per il rinnovare il Museo del Casalingo che a breve diventerà una realtà immersiva e multimediale, un luogo di esperienza conoscitiva dinamica nonché di di aggregazione sociale, grazie alle innovative tecniche di allestimento.
“La vittoria di questo bando è per noi un ottimo risultato, frutto del lavoro di squadra. Con questo finanziamento stiamo costruendo un’era nuova: spingendo sulla digitalizzazione saremo più appetibili nel raccontare il territorio e la sua creatività in maniera moderna, divulgativa e allo stesso tempo approfondita. Un modo per rappresentare in maniera innovativa e valorizzare l’eccellenza del casalingo cusiano - dichiara Alberto Poletti, direttore della Fondazione P.AR.C.O.- Il completo riallestimento vuole ampliare la community di visitatori e al contempo implementare a livello numerico i flussi di turisti già interessati all’argomento. Un sentito ringraziamento a tutti i partner che ci hanno supportato nel progetto: Comune di Omegna, Provincia del VCO, Upontourism (struttura interdipartimentale dell’Università del Piemonte Orientale), Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti, H20N e Canottieri per avere creduto insieme a noi al progetto.”
In questo 2023, proprio in occasione del 90° anniversario dall'invenzione della celeberrima moka Bialetti, la Fondazione vuole proporre il primo allestimento immersivo che racconti, in maniera moderna, divulgativa e allo stesso tempo approfondita, il territorio, la sua storia e le sue eccellenze.
Il progetto ha finalità di divulgazione culturale, didattica, turistica nonché antropologica: si scoprirà in questo modo il contesto che ha progettato, realizzato e lanciato sul mercato la pentola a pressione, la pinza per gli spaghetti, il porzionatore per gelato e molti casalinghi riconosciuti come pezzi d’arte applicata, di questi si ricordano i tanti “compasso d’oro” e i tanti oggetti esposti alla Triennale di Milano e al MoMa di New York, come la caffettiera “9090” e il bollitore con fischietto melodico di Alessi.
Il nuovo museo adotterà un percorso espositivo nel quale gli oggetti iconici del design omegnese saranno inseriti all'interno di uno spettacolo multimediale interattivo della durata di 40/45 minuti.
La ricca e affascinante storia del casalingo cusiano verrà raccontata attraverso un narratore etereo, digitale, che accompagnerà i visitatori in uno spazio che prima di essere fisico sarà soprattutto immateriale, un luogo fatto di storie, lavori, tradizioni, ricordi e scoperte raccontate attraverso una messa in scena multimediale in un passaggio dal fisico al digitale che non perde le radici della storia locale ma, anzi, le valorizza all’interno del percorso.
Attraverso profumi, gusti, sensazioni tattili, parole e colori i visitatori vivranno quindi un vero e proprio viaggio, un tour multisensoriale che consentirà loro di scoprire/riscoprire la storia del casalingo cusiano, una storia fatta di coraggio, intuizioni e di grande lavoro.